Piazza Armerina. Denunciato, in stato di libertà, un pregiudicato armerino, N. S., classe 1970, colto in flagranza del reato in quanto veniva sorpreso all’interno della propria abitazione – dove risulta attualmente sottoposto agli arresti domiciliari, quale misura cautelare conseguente ad un recente arresto per detenzione di sostanze stupefacenti effettuato dai poliziotti armerini diretti dal Commissario Capo Gabriele Presti – in possesso di una dose di sostanza stupefacente del tipo hashish, mentre si trovava in compagnia di un’altro pregiudicato T. A., classe 1990. Quest’ultimo pregiudicato veniva anch’egli denunciato poiché, in qualità di sorvegliato speciale di P.S., violava le prescrizioni imposte, in quanto veniva sorpreso all’interno dell’abitazione del suddetto N. S., in compagnia di quest’ultimo pregiudicato (divieto di frequentazione di altri pregiudicati).
In considerazione che entrambi pregiudicati sono dediti alla commissione di reati in materia di sostanze stupefacenti, gli uomini del Commissariato armerino procedevano alla perquisizione personale dei due e dell’abitazione, con l’ausilio di altri colleghi, nel frattempo sopraggiunti.
La perquisizione locale permetteva di rinvenire una piccola quantità di sostanza stupefacente, verosimilmente del tipo hashish, all’interno della cucina ove i due pregiudicati si trovavano seduti; pertanto, N.A. per il reato inerente la detenzione di sostanze stupefacenti, mentre il T.A. per la violazione delle prescrizioni inerenti la sorveglianza speciale di P.S. cui risulta sottoposto, segnalando, entrambi alla Procura della Repubblica di Enna.