Enna Calcio: Si avvicina il giorno del giudizio

Sarà il campo, domani, a dire se l’Enna salverà la permanenza nel campionato d’Eccellenza. Per riuscirci i gialloverdi dovranno battere in trasferta il Santa Croce, avversario agguerrito e pronto a tutto pur di ferire l’Enna.
Guido De Maria non ha voluto lasciare nulla al caso e ha deciso di far sostenere alla squadra un allenamento di rifinitura questa mattina alle 10 al “Gaeta”. Il tecnico in vista del delicato incontro di domani avrà a disposizione tutta la squadra ed avrà al seguito una nutrita rappresentanza di tifosi che si stanno organizzando per essere presenti al fischio d’inizio. La società ha messo a disposizione, gratuitamente, un autobus che partirà domani alle 13 da piazza Europa. L’iniziata è stata accettata di buon grado da diversi tifosi e già dalle prime ore c’è stata una buona adesione. Ad occuparsi delle prenotazioni è il signor Rindone che ha messo a disposizione il suo numero telefonico per accettare altre adesioni ed è il 338-1319756; sarà inoltre possibile prenotare un posto recandosi allo Sport Cafè. Oltre all’autobus messo a disposizione della società, al seguito della squadra ci saranno tifosi muniti d’auto così come il gruppo ultras ed altri sportivi decisi a stare vicini alla squadra.
Nei giorni scorsi tra i tifosi era nato un certo sconforto per la decisione di chiudere il settore ospiti e, quindi, vietare la trasferta agli ennesi. Ma l’intervento del sindaco di Enna, dell’assessore Luigi Savarese, che sono intervenuti con il sindaco di Santa Croce spiegando l’importanza di questa gara per i tifosi ennesi, e dell’on. Colianni hanno permesso un passo indietro.
E l’appoggio dei tifosi sarà importante per i giocatori come ammette l’attaccante Nicola Cosimano: “Sarà importante per noi il loro supporto. Hanno dimostrato spesso che possono essere il dodicesimo uomo in campo”. Cosimano ha rivelato che la squadra “è abbastanza tranquilla e si sta preparando con serenità, ci stiamo allenando con impegno anche se ancora aspettiamo qualche risposta dalla società. Ci teniamo tutti a questa salvezza, a livello personale, ma – ammette Cosimano – anche per quello che significa l’Enna Calcio per la città e per i tifosi”. Insomma nello spogliatoio ennese, come dice Cosimano, “c’è la tensione giusta per affrontare questo tipo di partite” ha ricordato Cosimano che vuole interrompere il digiuno dal gol e vuole farlo nella gara che conta di più, quella che vale la salvezza in Eccellenza ed anche il futuro dell’Enna Calcio.