Ance Enna: Occasione persa per chiarezza su lavori pubblici
Enna-Provincia - 10/05/2011
Enna. “Sui Lavori Pubblicci è necessario fare chiarezza al più presto visto che questo settore sta subendo una crisi di vaste proporzioni che può condizionare la realtà socio-economica del territorio. Lo stallo sull’iter normativo di modifica della Legge sui lavori pubblici conseguente allo stralcio dell’articolo inserito nella finanziaria regionale approvata la settimana scorsa dall’ARS crea molte preoccupazioni”. A dichiararlo è Vincenzo Perrone, presidente provinciale dell’Ance.
“Tutte le aspettative e le promesse di dare trasparenza al settore – prosegue Perrone – sono state nuovamente svilite da un incomprensibile stralcio della Legge finanziaria. Dopo mesi di incontri in cui abbiamo registrato la buona volontà dell’assessore regionale Pier Carmelo Russo e la condivisione sulle nostre
preoccupazioni di lasciare il mercato del Lavori Pubblici in mano ad un sistema poco trasparente, che rincorre il ribasso selvaggio, registriamo l’ennesimo passo indietro. Questo è un segnale di un disinteresse del legislatore nei confronti del settore e delle esigenze delle imprese sane”.
“Chiediamo con forza – ribadisce il responsabile provinciale dell’Ance – che si arrivi presto ad una nuova normativa che recepisca il codice degli appalti e che dia finalmente gli strumenti alle imprese che vogliono concorrere nel rispetto delle regole e in piena legalità di poter operare senza vedersi esclusi da un mercato che oggi premia i più spregiudicati”.
L’apertura del Governo nazionale che ha in fase di definizione, apportato una modifica della normativa nel senso auspicato è un buon viatico per definire una legge di recepimento integrale.
“Se alle difficoltà normative – evidenzia Vincenzo Perrone – assommiamo la incapacità a rilanciare gli investimenti pubblici e l’incapacità di dare risposte che da anni si aspettano per colmare i ritardi infrastrutturali che patiamo si comprende l’allarme di un settore in coma. Al punto in cui siamo occorre che si uniscano le forze sane del territorio e si apra una stagione in cui insieme ci si adoperi per trovare risorse, soluzioni, chance per non lasciare che le cose accadano per renderci protagonisti di un rilancio che dobbiamo alla generazioni future”.