Piazza Armerina. Mentre il consiglio comunale da metà marzo discute solo della elezione del presidente del Consiglio, sono in scadenza due occasioni amministrative importanti per la città.
La prima riguarda la costituzione della “Società per la regolamentazione del servizio di gestione dei rifiuti”, le società rappresenteranno le nuove strutture per la raccolta dei rifiuti solidi urbani andando a sostituire le Ato rifiuti, per questo il presidente della provincia di Enna, Pippo Monaco, ha comunicato al sindaco Nigrelli, che ne ha dato a sua volta comunicazione al Consiglio comunale, gli adempimenti connessi da adottare entro il termine, ormai trascorso, del 26 maggio. Pertanto il comune di Piazza Armerina rischia o l’esclusione dalla creazione di questo nuovo organo, o dall’altro lato, di entrare a far parte della società, a decisioni già prese da parte degli altri enti comunali aderenti, senza in questo caso avere la possibilità di esprimere le esigenze della comunità armerina nell’ambito della costituenda società provinciale per la gestione dei rifiuti.
La seconda importante scadenza ha come oggetto l’avvio del procedimento di esclusione della città di Piazza Armerina dal “Programma regionale per i parcheggi”. Infatti, con una nota del 12 maggio, l’assessorato regionale delle infrastrutture ha comunicato che considerato il lasso di tempo trascorso, e tenuto conto che l’amministrazione comunale non ha preso ancora nessuna decisione, è stato avviato il procedimento di esclusione del parcheggio di piazza Europa dal programma regionale dei parcheggi. Sono stati concessi 30 giorni di tempo dalla data della notifica, il conto alla rovescia per l’esclusione è dunque già iniziato, occorrerà vedere se prima dell’11 giugno il comune di Piazza Armerina riuscirà ad indicare come spendere il finanziamento già ottenuto parecchi anni fa.

Marta Furnari