Enna Calcio: Oggi vertice a tre sul futuro

Ultima chiamata per l’Enna Calcio che questa mattina scoprirà se ci sono le condizioni per aprire una nuova fase o se la fine verrà sancita. In mattinata infatti si incontreranno l’ex direttore sportivo dell’Enna, Giovanni Martello, il portavoce della società Antonino Spallino e mister Guido De Maria che ha organizzato la riunione tra le parti. Sul tavolo della discussione la possibilità che l’attuale dirigenza consegni la società nelle mani del sindaco a cui toccherebbe il compito di individuare un gruppo di “responsabili” che procedano a formare la nuova società. È questa la proposta che qualche giorno fa Martello ha avanzato a Spallino che, però, rispose picche.

Alla base di questo “niet” due aspetti, il primo è economico ossia la richiesta di una ricompensa per l’attuale società, il secondo di programmazione. Spallino ha infatti spiegato che prima di passare la mano l’attuale società vuole essere sicura che l’Enna non morirà. Quest’ultima richiesta, però, sembra essere un controsenso perchè il presidente Peppino Cannarozzo, così come Spallino, ha più volte detto che non iscriveranno la squadra al prossimo campionato d’Eccellenza. Ad oggi la fine dell’Enna sembra già essere scritta per una presa di posizione netta da parte degli attuali dirigenti che, insoddisfatti del contributo degli imprenditori ennesi, hanno deciso di non andare avanti.

Questa mattina sul piatto ci sarà l’offerta di Martello il quale rinnoverà a Spallino l’invito a consegnare la società al sindaco, mentre c’è curiosità sulla controproposta di Spallino. Resterà sulla stessa posizione di prima o cambierà? Un interrogativo che verrà posto riguarderà anche la posizione di Peppino Cannarozzo e del genero che figura come vice presidente. È da loro che dovrà arrivare la firma per ogni passaggio. Saranno disposti? Questo non si può di certo dire soprattutto perchè è emerso solo in questi ultimi giorni che il vice presidente non era Spallino – così come invece comunicato dalla società -, bensì il genero di Cannarozzo.

Insomma ancora una volta tante bugie che hanno solo complicato la vicenda. Guido De Maria sia a Martello che a Spallino chiederà chiarezza, ma soprattutto celerità nelle decisioni perchè mancano solo nove giorni all’iscrizione e se tra oggi e domani non ci sarà nulla di ufficiale allora l’Enna potrà considerarsi solo un ricordo del passato. L’eventuale sopravvivenza della società gialloverde è quindi tutta nelle mani di Cannarozzo e Spallino con i tifosi che sono già pronti alla mobilitazione nel caso in cui la società dovesse far scomparire l’Enna.