Si legge nella presentazione del libro: “La misteriosa scomparsa di due donne nella Sicilia del luglio 1943. E, negli stessi giorni e negli stessi luoghi, l’assistente di un impresario di pompe funebri s’innamora di una defunta bellissima. Lo strano legame tra un uomo solo e coltissimo e un bambino che sogna di possedere una moto Ape. E ancora: un cortile sul quale incombe una tragedia inevitabile; le fisime artistiche di uno scultore improvvisato; una partita a calcio che non è solamente una partita di calcio; un’impavida eroina ubiqua, inconsapevolmente sospesa tra verità e menzogna, che salva la vita di un uomo prossimo a perdersi.
La Sicilia interna, quella che non vede il mare, raccontata in maniera ironica e spietata. Sette racconti da leggere d’un fiato.”
Geologo con la passione della scrittura, Mauro Mirci si è fatto conoscere con i suoi racconti, pluripremiati, e grazie alla sua attività di critico letterario.
Antonella Santarelli