Troina. Oratorio estivo: “su ali d’aquila”

Troina. Quella di quest’anno, che è iniziata il 27 giugno e si concluderà il 9 luglio, è la 5^ edizione dell’oratorio estivo fra’ Vittorio Maria Calandra. Sono circa 200 i ragazzi che nei pomeriggi di queste due settimane d’estate si ritrovano nel convento dei PP Cappuccini dove ad attenderli ci sono circa 80 volontari che li seguono nelle attività dell’oratorio estivo, che porta il nome di fra’ Vittorio Maria Calandra, un frate francescano troinese vissuto nella prima metà del ‘900 scomparso in giovane età. Il convento dei PP Cappuccini ha ampi spazi dove poter accogliere questi 200 ragazzi ed impegnarli in attività ludiche e di formazione cristiana. L’idea ispiratrice delle attività di questa 5^ edizione dell’oratorio estivo la si può leggere sulle magliette colorate che indossano ragazzi ed animatori, in gran parte donne. Su queste magliette sono stampate le parole “su ali d’aquila”, che sembra uno slogan, ma è qualcosa di più importante di un semplice slogan. E’, infatti, un richiamo al Salmo 90 che, in uno dei sui passi, usa la metafora dell’aquila per far capire il senso e l’efficacia della protezione divina: “Ti coprirà con le sue penne, sotto le sue ali troverai rifugio”. Ogni pomeriggio, prima di iniziare con le attività ludiche, i ragazzi e gli animatori riflettono e discutono sul modo migliore di comportarsi nella vita di tutti i giorni nei rapporti con gli altri, che sono i compagni di scuola e di gioco, i genitori ed i professori, per avvicinarsi ad un modello di vita cristiana. Nell’orto del convento, gli animatori hanno messo una di quelle grandi piscine, dotate di tutti i congegni che ne garantiscono la sicurezza igienico-sanitaria, dove possono giocare e nuotare 20 ragazzi. Ci sono anche un campetto di calcio e di palla a volo dove i ragazzi raggruppati in squadre giocano partite non competitive. In altre attività, come la danza e la creazione di oggetti, i ragazzi trovano il modo di esprimere la loro immaginazione.

Silvano Privitera