Piazza Armerina. Conclusi i festeggiamenti dell’Opera Pia

Piazza Armerina. Conclusi i festeggiamenti per il 115° anniversario dell’Opera Pia di Piazza Armerina “San Giuseppe e San Giovanni di Rodi” l’avvenimento, lungo l’intera giornata, è stato denso di incontri, dibattiti ed intrattenimenti musicali organizzati e voluti dall’amministrazione dell’Ipab guidata dal presidente Nunzio Crimì.
Dibattiti ed incontri che hanno avuto come filo conduttore il tema dei festeggiamenti “Passato, presente e futuro”, e hanno consentito l’apertura di un dialogo per la progettualità che interesserà l’ente nei prossimi mesi.
“Delle associazioni di volontariato invitate ad intervenire alla manifestazione –ha detto il presidente Crimì- solo l’Avulss opera da parecchi anni all’interno della nostra struttura, l’avvenimento è stato l’occasione per poter conoscere altre associazioni quali Caritas, Aima, Unitalsi e Agedi che, come noi, operano nell’ambito delle problematiche e del disagio sociale. Spero a breve di poter allargare l’invito per un dibattito ed un confronto anche con altre associazioni di questo genere presenti in città. Attraverso il laboratorio culturale, artistico e musicale “gli amici dei Teatini”, produrremo degli spettacoli con un prezzo di ingresso accessibile a tutti per il rilancio finanziario dell’ente. Desideriamo sviluppare delle attività, le più svariate, a favore degli anziani ricoverati e non solo, mediante le esperienze mutuate dalle associazioni che operano già nel tessuto sociale, sarà di sicuro una occasione di arricchimento reciproco”.
Entusiasmo pienamente condiviso anche da tutte le associazioni presenti, così Alfina Castro Trebastoni, presidente Unitalsi, ed Enzo Casale, presidente Agedi: “Non abbiamo mai avuto rapporti di collaborazione con l’Opera Pia, l’invito di questa giornata, dove ci è stato chiesto un intervento per illustrare le nostre attività, è stato molto gradito. Speriamo di poter avviare con l’Opera Pia delle attività di volontariato future, finalizzate a favore di tutti coloro che vivono in stato di disagio sociale e di sofferenza per problemi legati ad handicap fisici e mentali, siamo aperti al dialogo con le altre associazioni”.
La parte pomeridiana dei festeggiamenti si è conclusa con gli intrattenimenti musicali che hanno spaziato dalla musica classica al jazz con la Corale Polifonica “Mater Divinae Gratiae”, Ninni Navarra quartet, Wanda Gianfalla Anselmi, Vincenzo e Gianpaolo Insinna, Serafino Fiorenza.

Marta Furnari