“Ci vuole molta fantasia a chiamare accordo l’esito della riunione con i sindacati e i rappresentanti delle società di servizio, sulla gestione dei rifiuti a Enna e sul futuro dei lavoratori di SiciliAmbiente, che si è tenuta ieri, a palazzo d’Orleans. La questione del personale di SiciliAmbiente non è ancora definita e sarà oggetto di un’assemblea indetta dall’Ato per venerdì prossimo a Enna”. Lo ha detto Salvatore Cianciolo, responsabile della task force per l’occupazione della Presidenza della Regione, per fare chiarezza sull’incontro di ieri, a Palermo”.

“I rappresentanti della Regione, nell’incontro di ieri – ha aggiunto Cianciolo – hanno sottolineato l’impegno nell’affrontare, prioritariamente, le questioni del personale, insieme ai delicatissimi temi che riguardano i rapporti con i comuni e la gestione del servizio e l’imminente attivazione dei servizi di raccolta differenziata, che dovrebbero contribuire ad abbattere i costi per gli utenti”.

“Non è stato firmato, quindi, alcun accordo – ha concluso il responsabile della task force – ma è stato invece incoraggiato il confronto tra le due società, SiciliAmbiente e Ato EnnaEuno, per arrivare a una soluzione che possa garantire i livelli occupazionali e il miglioramento del servizio”.


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Per dovere di cronaca, dopo che la notizia è stata da noi pubblicata, ci è pervenuta la seguente comunicazione:

Gruppo Movimento per le Autonomie –  Comunicato on. Paolo Colianni

Enna, caso rifiuti: “Nessun accordo, solo mistificazioni”
“I soliti prestigiatori della parola si sono messi in moto, tramutando il confronto  di ieri tra i sindacati e i rappresentanti delle societa’ di servizio della gestione dei rifiuti a Enna in un accordo già definito.
Abbiamo a cuore la soluzione del personale di SiciliAmbiente , la cui situazione sarà oggetto di una apposita riunione, ma quello di ieri è stato un primo momento interlocutorio propedeutico ad evitare soluzioni pasticciate”.
Lo afferma l’on. Paolo Colianni, deputato regionale Mpa, commentando alcuni articoli apparsi in data odierna circa il vertice di ieri a Palazzo d’Orleans sul sistema rifiuti ennese.
“Ci impegneremo con tutte le nostre forze per salvaguardare il posto ai lavoratori che già hanno subito abbondantemente una politica sbagliata, ma il tutto senza mai dire una sola menzogna sui problemi , e ricordando le responsabilità di chi ha determinato le gravi problematiche che oggi stiamo affrontando.
Vorrei inoltre ricordare che il governo Lombardo ha avviato una stagione di riforme coraggiose e difficili, a partire dalla revisione del sistema dei rifiuti, azione che ha ovviamente scardinato vecchi sistemi. L’imperativo è oggi armonizzare la qualità del servizio con il mantenimento dei livelli occupazionali, nell’interesse dei bilanci degli enti.
Piuttosto che accaparrarsi stellette a chi abbia risolto il problema, sarebbe piu’ opportuno uno spirito collaborativo e di unità dell’intera classe dirigente.  Auspichiamo che a breve anche per Enna possa  essere trovata una adeguata soluzione”.