Mancata convocazione Consiglio comunale Enna su Nord-Sud farà ritardare di tre mesi iter?

Enna. La delibera adottata dal Cipe lo scorso 3 agosto, che assegna, nel Piano del Sud, la somma di 486 milioni euro per il completamento della Nord-Sud o “Strada dei Due Mari”, aspetta la sua pubblicazione e poi lo sta bene della Corte dei Coni. Intanto c’è da sottolineare che proprio la Nord-Sud è tra le opere prioritarie, i cui lavori potrebbero iniziare il prossimo anno in quanto il Governo regionale e nazionale annettono molta importanza a questa strada che potrebbe costituire fattore di sviluppo per l’intera zona Nord . Nella delibera il Cipe ha stanziato circa 420 milioni per la realizzazione del tratto che va dallo svincolo di Mulinello, quindi con il collegamento con l’autostrada Palermo-Catania sino a Nicosia, poi ci sono i 66,4 milioni di euro che dovrebbero servire per ultimare la circonvallazione di Nicosia, i cui lavori furono bloccati a causa di un contenzioso tra Anas e l’associazione temporanea di imprese che si era aggiudicati i lavori, oltre a frane che ne avevano bloccato i lavori. Si parla con una certa insistenza che entro la fine di aprile l’Anas dovrebbe bandire queste gare di appalto perché si vuole dare una corsia preferenziale alla Nord-Sud. C’è anche qualche problema burocratico per questa strada in quanto i consigli comunali dei comuni interessati all’opera dovrebbero votare favorevolmente la variante. Alcuni comuni lo hanno fatto, il consiglio comunale di Assoro ha votato contro, ma pare che, subito dopo ferragosto voglia tornare a riunirsi per votare favorevolmente, mentre il consiglio comunale del capoluogo ennese non lo ha fatto e non è stato convocato il consiglio. Pare che il termine ultimo sia il 19 agosto, poi tutto passerà all’assessorato regionale Territorio ed Ambiente, solo che facendo così si perdono almeno tre mesi con tutte le conseguenze del caso. La Provincia regionale con il presidente Monaco e con i due assessori alle Infrastrutture, Antonio Alvano ed alle Politiche comunitarie e Fas, Turi Zinna, seguono quasi giornalmente l’evolversi della situazione. Il loro impegno continuo, le tante riunioni fatte con i dirigenti dell’Anas e con i funzionari dell’assessorato regionale hanno avuto come effetto positivo proprio l’assegnazione dei fondi per il completamento di una strada che ha una notevole importanza strategica per tutto il territorio provinciale. Turi Zina è costantemente in contatto, anche in questo mese di agosto, con i funzionari regionali dell’Anas e con quelli del Cipe proprio perché non vuole lasciare niente di intentato ed ovviamente aspetta che si completino le procedure per passare a quelle che consentiranno la realizzazione di questa strada attesa da almeno quaranta anni. Non bisogno dimenticare che proprio nell’ultimo anno si è avuta un’accelerazione dell’iter burocratico perché la Provincia regionale è stata attenta ed ha seguita da vicino tutte le fasi per arrivare al finanziamento del 3 agosto da parte del Cipe.