Enna Calcio: Respinto ricorso di Bonasera; contatti per nuovi giocatori

Va in fumo l’ennesimo tentativo di avvicinarsi all’Enna da parte dell’ex presidente Luigi Bonasera che si è visto respingere dalla Commissione disciplinare l’appello contro l’inibizione per tre mesi per avere, in qualità di Presidente, sottoscritto un accordo economico con il tecnico delle squadre minori, Sergio Colianni, prevedendo un premio di tesseramento superiore ai minimi fissati dalle norme federali. Dalle indagini svolte dalla Procura Federale è emerso che l’allora presidente Bonasera stipulò col tecnico un accordo economico per la conduzione della Juniores per un costo annuo di 6.500 euro. C’è infatti l’obbligo per le società di Lnd di affidare le proprie squadre ad un allenatore abilitato dal Settore Tecnico ed iscritto nei ruoli ufficiali dei tecnici, prevedendo quale importo massimo del premio di tesseramento annuale per gli allenatori di squadre minori la somma di tre mila euro ed inoltre non è stato trovato riscontro che Colianni fosse stato tesserato come “allenatore in seconda”. Per Bonasera, dunque, ricorso respinto e relativa tassa da versare.

Il presidente pro tempore Peppino Cannarozzo, invece, continua la sua opera di reperimento di giocatori. Questa volta i nomi nuovi, anche se già ben noti nell’ambiente ennese, sono quelli dei fratelli Daniele e Giuseppe Presti. A darne conferma proprio quest’ultimo che chiamato in causa conferma: “Questa sera (ieri per chi legge) incontrerò la società per capire la loro proposta. Certo, l’idea mi affascina e la possibilità che torni c’è, così come per mio fratello. Ma ripeto, prima dobbiamo parlare”. Il portiere, infatti, seppur si dica pronto a vestire la maglia gialloverde vuole prima parlare con i dirigenti e nella discussione è probabile che entri anche il mancato pagamento dei rimborsi spesa che ancora attende da due anni.
In buona sostanza Cannarozzo ha avviato dei contatti con giocatori di sua fiducia e con cui ha avuto dei rapporti nelle ultime stagione. In questo momento per loro solo promesse perchè fino al 25 agosto nessuno è in grado di poter dire quale sarà il budget disponibile per completare la stagione. Intanto c’è grossa delusione per la mancata iscrizione ai campionati regionali giovanili per il secondo anno consecutivo. Crolla così il progetto di dar vita all’intero settore giovanile, un peso che l’Enna pagherà caro anche in questa stagione così come nella prossima. L’unica alternativa adesso resta la partecipazione ai campionati provinciali.
E chiudiamo con una curiosità. La società nel momento di iscriversi, così come vuole la Lega dilettanti, nel segnalare il nome del tecnico al quale è stata affidata la conduzione della prima squadra, ha presentato il nome di Guido De Maria. Una scelta di convenienza o casuale?