Provincia: La Porta, “No ad azzeramenti in giunta”

Da qualche settimana si fanno sempre più insistenti le voci di un’apertura dei discorsi ed equilibri politici all’interno della giunta provinciale ed in questo tema interviene il consigliere provinciale del Pdl Salvo La Porta: “I pronunziamenti di alcuni partiti politici, avallati da consiglieri provinciali in un periodo che dovrebbe essere di calma piatta non può che sorprenderci piacevolmente. È la dimostrazione che la politica in tempi di crisi tanto acuta non va in ferie neppure nella nostra Provincia”. Dei distinguo, però, La Porta li fa e li esterna: “Non ci vede però d’accordo la richiesta di un azzeramento o, almeno, di una rimodulazione dell’esecutivo provinciale che, se non fosse stata avanzata da rispettabilissimi esponenti politici, potrebbe assumere i contorni e le caratteristiche tipiche della spartizione del potere. Ma così non è!”
La verità è che tutti sentiamo il bisogno impellente di impegnarci nella maniera più proficua della cosa pubblica provinciale e di dare il nostro contributo al massimo delle nostre capacità personali, professionali e politiche”. Per il consigliere provinciale è dunque compito del Presidente Monaco trovare la formula migliore per il coinvolgimento della maggioranza dei consiglieri. Per Salvo La Porta la formula risolutiva “non sta nel cambio della Giunta e sbaglia, certamente in buona fede, chi ritiene che il semplice cambiamento di Assessori possa fare da volano per un’incisiva azione, che possa caratterizzare questi ultimi due anni di vita amministrativa”. Per il consigliere è da escludere il depennamento di assessori che “hanno appena imparato il “ mestiere” di amministratore, mettendo in cantiere progetti che potrebbero pure realizzarsi favorevolmente per la nostra comunità”. Ciò non toglie – confessa La Porta – che serve un maggiore coinvolgimento dei partiti “perché ciascuno possa assumere chiaramente le proprie responsabilità dinanzi alla gente”. E naturalmente, ha concluso La Porta, dovrà essere il presidente Monaco a mettere in atto tutte le strade risolutorie.