Rudi Michelini e Michele Perna su Ford Focus WRC sono in testa al 26° Rally di Proserpina, del quale hanno vinto tutte e quattro le prove finora disputate. I toscani della Movisport sulla world rally car della Procar hanno fatto la differenza dopo il via con una scelta di gomme a mescola piuttosto dura, particolarmente efficace, sulle prime due delle quattro prove che si sono disputate in notturna.
Dietro ai leader del girone “B” del TRA e della gara organizzata dall’Ente Autodromo Pergusa, si trovano i bresciani Luca Pedersoli e Matteo Romano con la Citroen C4 WRC, che dopo il tempo perso per la scelta azzardata di gomme sulle prime due prove, pensano ai punti utili per rafforzare il comando del girone “A”, dopo l’uscita di scena di Felice Re.
Terzo posto attuale per il rimontante comasco Corrado Fontana, navigato da Nicola Arena sulla Mini Cooper WRC – Bluthunder, che ha accusato dei problemi di pescaggio del carburante sulle due prime prove.
Quarta posizione provvisoria, dopo la fine della prima giornata di gara per altri due toscani del team Procar, Tobia Cavallini e Sauro Farnocchia, molto concentrati sui punti del girone “B”.
Dopo quattro prove, si trova il leader di Gruppo N, il modenese Marco Belli che ha apprezzato particolarmente le prove del Proserpina al volante della sua Mitsubishi EVO X, adesso meno pressato dopo l’uscita di strada sulla PS2 del locale Mario La Barbera su vettura gemella.
Nella classifica provvisoria comanda tra le Super 2000 l’emiliano Roberto Vellani al volante della Peugeot 207, con la quale stenta a trovare la giusta intesa con gli insidiosi asfalti siciliani. Il piemontese Fulvio Morra è in testa al Gruppo R con la Renault New Clio. Nella Suzuki Rallye Cup è emerso in fretta l’emiliano Claudio Gubertini, molto a suo agio nelle prove in notturna con la sua Swift.
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Alfonso “Fofò” Di Benedetto si è presentato al via della 26 edizione del Rally di Proserpina al vertice del girone A super2000 con al fianco la fidanzata Valentina Russo. Il pilota portacolori della scuderia S.G.B. Rallye è stato costretto al ritiro subito dopo la partenza per un problema di salute che lo ha colpito proprio nelle ore antecedenti il via della prima prova speciale, lui stesso a dichiarato a caldo: “Ho cercato di stringere i denti prendendo comunque parte alla cerimonia di partenza, ma poi di comune accordo con il mio team abbiamo deciso di non rischiare e di fermarci. Mi dispiace soprattutto per Valentina che in questa gara, così come nelle altre gare che ho corso in Sicilia ultimamente, sedeva al mio fianco e per tutti i miei tifosi siciliani, cercherò di ripagarli al Rally Fabaria tra due settimane”.