DEGRADO città di Enna. Proposta-appello Consigliere comunale Cesare Fussone – Associazione Altrementi. Galleria foto

Enna. Prendersi personalmente cura della propria città come antidoto per il degrado che colpisce alcune parti del capoluogo. E’ questa la proposta-appello che arriva dal consigliere comunale Cesare Fussone. Una proposta che nasce da un’esperienza fatta durante l’estate assieme ai componenti della libera associazione culturale “Altrementi” che ha portato alla realizzazione di un dossier su Enna alta composto da oltre 350 fotografie. Immagini che parlano chiaro e non lasciano spazio all’immaginazione, realizzate tra castello di Lombardia, Rocca di Cerere, Porta di Janniscuro, Papardura, Belvedere e altri quartieri della città che raccontano la storia di Enna e dei suoi abitanti. A breve, saranno realizzati altri due reportage tematici su Enna Bassa e Pergusa per individuare i punti di maggiore crisi ed urgenza di intervento. Cesare Fussone, eletto come indipendente all’interno della lista di Primavera Democratica, spiega: ”è fin troppo evidente il grave stato di abbandono in questa città. Abbiamo scelto di percorrere le vie della città alla ricerca dei segnali di disagio per cercare di risolverli attraverso la sensibilizzazione e la partecipazione dei cittadini dai più giovani ai meno giovani. Vorremmo, attraverso l’associazione “Altrementi” e con il coinvolgimento pieno dell’amministrazione comunale, dare vita ad un percorso di partecipazione condivisa e mirata alla cittadinanza per la tutela e alla valorizzazione della città”.
Secondo la proposta del consigliere Fussone: ”la partecipazione dell’amministrazione comunale è indispensabile per arrivare a recuperare la nostra città”. Per Fussone: ”Non si può tollerare ancora di passare per complici silenziosi di quanti non si rendono conto del male che si fa nel distruggere lampioni, pensiline e altri beni comuni o abbandonando rifiuti anche pericolosi come può essere ad esempio il vetro. Vogliamo sensibilizzare i cittadini perché possano aiutare la città a risorgere, aiutando al tempo stesso l’amministrazione a mantenerla viva e funzionale la città. “Il consigliere Fussone assieme all’associazione “Altrementi”, lancia anche la proposta delle “giornate ecologiche” dove coinvolgere direttamente i cittadini che realmente hanno a cuore la loro città dicendo: ”Molti dei siti deturpati sono di grande valore storico e culturale. Pensiamo ai turisti che vengono ad Enna e a cosa potrebbero raccontare tornando a casa. Spazzatura, servizi fatiscenti, degrado. Vogliamo davvero essere ricordati e raccontati così? Vogliamo davvero vivere e fare vivere le generazioni future in queste condizioni?”.
Tiziana Tavella


I vari reportage fotografici dell’Associazione “Altrementi”:

Estate ennese 2011: Zona ex Macello
Estate ennese 2011: Villa Farina o Pisciotto
Estate ennese 2011: Anello castello Lombardia
Estate ennese 2011: Belvedere
Estate ennese 2011: Villa torre di Federico
Estate ennese 2011: Papardura
Estate ennese 2011: Porta Janniscuro
Estate ennese 2011: Strada Monte Cantina
Estate ennese 2011: Via dello Stadio
Estate ennese 2011: Quartiere Spirito Santo
Estate ennese 2011: Muro di cinta Carcere
Estate ennese 2011: Giardinetto viale Diaz
Estate ennese 2011: Parallela viale Diaz