In particolare, a seguito di sentenza divenuta irrevocabile nello scorso luglio 2011, infatti, il Parisi, per avere falsamente attestato le proprie condizioni economiche ai fini dell’accesso al gratuito patrocinio legale, veniva condannato alla pena di 1 anni, 5 mesi e 20 giorni.
Infatti, lo stesso Parisi, infatti, nell’ambito di un procedimento penale, al fine di ottenere l’accesso al gratuito patrocinio legale a spese dello Stato, poneva in essere mendaci dichiarazioni sul suo reddito e sulla sua posizione patrimoniale. Successivi accertamenti, tuttavia, consentivano di acclarare la falsità delle affermazioni del Parisi, che, per tali ragioni, veniva condannato alla pena suddetta.
Sulla scorta della condonna, il giovane, dunque, veniva arrestato, e successivamente tradotto presso la Casa Circondariale Nicosiana, per scontare la condanna.