Figure e tramonti sono i protagonisti di questa mostra.
Nelle sue figure introspettive, prettamente femminili, l’artista mette a nudo la propria anima, senza filtri, trasformando le sue sensazioni più profonde in “visioni surreali” dai toni accesi e delicati.
La passione viscerale per la sua terra, così ricca di colori solari e caldi, si ritrova invece nella serie di opere dedicate al paesaggio: “non posso fare a meno di perdermi nella luce splendida dei tramonti, non posso fare a meno che catturarli ed imprimerli a modo mio, così facendo trovo quell’attimo fuggente chiamato libertà”.
“Travaglio spirituale ed inventiva danno validità fruitiva e spessore di talento artistico” scrive il critico d’arte Biondolillo sul suo operato.
“Mi capita spesso, la sera soprattutto, di riflettere sulla mia giornata e gli avvenimenti che l’hanno accompagnata. Non so spiegare come, tutto tramuta in un immagine ferma nella mente, da lì non mi rimane altro che prender la tela e cominciare a dipingere..”