Enna. Strada Panoramica e “lunghi”tempi di esecuzione

Enna. La ristrutturazione della provinciale 28, detta la “Panoramica” è stato l’argomento principale nel corso di un incontro informale tra il neo prefetto di Enna, dottoressa Minerva, e l’assessore provinciale alle infrastrutture, ingegnere Antonio Alcano, nel tentativo di poter accelerare, con la collaborazione del rappresentante del Governo, l’iter burocratico di questa strada che aspetta il finanziamento di 6 milioni e mezzo di euro per ricostruire le due campate che sono crollate nell’inverno di tre anni fa. La strada provinciale ha un’importanza strategica per il traffico cittadino e per quello provinciale, perché consente che dal corso Sicilia si arrivi in piazza Garibaldi (Prefettura) senza attraversare il centro storico e lo stesso dicasi per gli automobilisti che provengono dalla zona nord della provincia. Il progetto definitivo, fornito di tutti i visti possibili, si trova sul tavolo del ministro Tremonti e sarebbe necessario sottoscrivere l’Accordo di Programma Quadro per dare il via ad un’opera che è tanto attesa per la collettività ennese. Il Prefetto è nelle condizioni di poter intervenire per significare che la strada è importante per il capoluogo ennese e per tutto il territorio e, quindi, sollecitarne l’approvazione. Sia il presidente della Provincia, Giuseppe Monaco, e l’ingegnere Antonio Alvano hanno fatto diversi viaggi a Roma per cercare di sbloccare la situazione ed arrivare la finanziamento che accelererebbe in maniera notevole il cammino di questo progetto e, quindi, l’indizione della gara di appalto e l’inizio dei lavori. Anche l’onorevole Ugo Grimaldi potrebbe intervenire, essendo vicino al vice ministro Gianfranco Miccichè per cercare di sbloccare una situazione è ferma da quasi sei mesi e non si sanno i motivi per cui il progetto ed il relativo finanziamento siano fermi tenuto conto che sul piano tecnico è stato fatto tutto quello che era necessario per avere a disposizione un progetto quasi cantierabile, quindi con procedure molto semplificate. Si spera che l’intervento della dottoressa Minerva possa essere decisivo per sbloccare la situazione e, quindi, poter firmare entro la fine di settembre l’Accordo di programma Quadro in modo da dare il via all’iter più importante , vale a dire la certezza del finanziamento e quello della gara di appalto-concorso per dare il via alla ristrutturazione della Panoramica.