Saranno illustrate sabato nel corso di una conferenza le novità in casa Enna Calcio. Nella giornata di ieri si è svolto il tanto atteso vertice che doveva stabilire le linee guida della società, il nuovo organigramma e le componenti tecniche. Entro quindici giorni, invece, sarà presentato il programma triennale che dovrà far decollare l’Enna in campo sportivo. La decisione più immediata riguarda il conferimento dell’incarico di direttore generale a Raffaele Ammendola, vecchia conoscenza ennese e dirigente navigato che si è messo in gioco – coinvolto da Cannarozzo – per rilanciare l’Enna Calcio in questa stagione che non è iniziata nel migliore dei modi, ma che si vuole chiudere in bellezza portando a casa risultati positivi.
Ammendola in questa prima fase sarà affiancato da Peppino Cannarozzo. A darne notizia è stato Piero Tamburo che sarà il manager con incarico di modulare la società. E lo stesso Tamburo, nel momento in cui i dirigenti stavano cercando di riportare serenità, non ha lesinato critiche ai cronisti “colpevoli” di aver riportato le dichiarazioni di alcuni giocatori nel dopo partita di Enna-Ragusa. A suo dire non avrebbero contribuito a riportare serenità nell’ambiente gialloverde. Delle semplici dichiarazioni riportate anche nel rispetto di chi le ha enunciate. È il caso del giovane attaccante Emanuele Alessandro che aveva espresso la volontà d’andare via. A riportare il sereno sono stati Raffaele Ammendola e Peppino Cannarozzo che hanno tenuto le porte del dialogo aperte. Insomma per certi versi non inizia bene il nuovo corso e servirebbe tenere bassi toni ognuno nel rispetto dei propri ruoli.
Ma torniamo alle novità venute fuori ieri. L’incontro è servito a stabilire il budget utile a chiudere in tranquillità la stagione per cui non dovrebbero esserci difficoltà durante la stagione contrariamente a quanto avvenuto negli ultimi due anni. Questo, ha ammesso Ammendola, è un chiaro segnale che qualcosa sta veramente cambiando in casa Enna e fa ben sperare per un progetto ambizioso da sviluppare in tre anni. In questo la società ha detto di aver bisogno della certezza dello stadio che, in queste condizioni, non può contribuire a sviluppare il progetto gialloverde.
Un capitolo a parte lo meritano l’allenatore ed i giocatori. Il nuovo tecnico verrà deciso tra oggi o al massimo domani. Si proverà ancora con Ezio Raciti che incontrerà Ammendola il quale ha avuto un colloquio anche con Sergio Colaianni. Al nuovo tecnico verranno messi a disposizione almeno tre giocatori di sicuro valore per portare a termine una stagione tranquilla. Anche in questo caso saranno decisive le giornate di oggi e domani perché la volontà è quella di andare a sfidare l’Atletico Catania con una formazione competitiva. Il prossimo allenatore potrà contare su una buona base di giovani, elementi fondamentali per il futuro dell’Enna; in queste prime gare della stagione, nonostante le sconfitte, alcuni giovani si sono messi in luce e possono essere tenuti in grossa considerazione. Adesso quindi non resta che attendere i nomi di tutto il direttivo, del nuovo tecnico e del giocatori.
William Savoca