Enna Calcio: continua la crisi nera

Terzo ko di fila per l’Enna che, nella terza giornata d’Eccellenza, ha abdicato anche in casa dell’Atletico Catania vittorioso per 2-0. Con un rete per tempo gli atletisti si sono sbarazzati dell’Enna che, nonostante qualche innesto, non è riuscita a portare a casa i primi punti.
Con una squadra ancora da completare ed ancora senza un tecnico ufficiale, gli ennesi hanno cercato di limitare i danni contro l’Atletico Catania, ma hanno pagato le solite amnesie in fase difensiva che hanno dato spazio alla sconfitta.
Non si abbatte, però, il direttore generale dell’Enna, Raffaele Ammendola che a fine gara ha così commentato: “Pensare di fare risultato già oggi (ieri per chi legge ndr) sarebbe stato eccessivo, ma la squadra ha lottato e questo è già un buon punto di partenza”. Ammendola ha ammesso l’inesperienza sui gol subiti, ma ha lodato l’atteggiamento della squadra “che in alcuni frangenti non si è disunita”.
Questa sconfitta dà ancora di più la certezza che l’organico deve essere completato e ne è cosciente anche il digì gialloverde: “Già in settimana faremo altri ritocchi con almeno quattro giocatori in grado di farci fare il salto di qualità che cerchiamo”. Ammendola ha anticipato che la società è innanzitutto alla ricerca di un centrocampista – “in mezzo al campo abbiamo tanti giovani e serve qualche elemento d’esperienza” – e di un difensore: “Bisogna fare subito un inserimento tecnico a centrocampo e qualcos’altro in difesa anche se questo reparto a livello individuale ha fatto bene” ha detto Ammendola sostenendo che “contro l’Atletico Catania non siamo stati la squadra cuscinetto che tutti ipotizzano”.
Altro tema caldo di questa prima parte della settimana è il nodo dell’allenatore perchè è ormai impensabile che si vada avanti ancora senza un tecnico: “Domani sera (oggi per chi legge) avremo un summit societario per decidere il nome del nuovo tecnico”. Qui Ammendola si ferma e fa un passo indietro per spiegare il perchè di questa scelta: “La società pur ringraziando il tecnico Ezio Raciti, si sta rivolgendo verso altre soluzioni che tengano conto del programma della società”. Dopo un tira e molla durato diversi giorni, infatti, Raciti ha detto no all’Enna che ne ha preso atto. Il dirigente gialloverde ha quindi chiuso con un chiarimento: “I nomi fatti in questi giorni, pur se lusinghieri, non sono per nulla certi. Stiamo valutando una rosa di nomi ed è da questa che uscirà fuori il nuovo allenatore dell’Enna”.
William Savoca