Ancora un’altra grande giornata per gli equipaggi del Raid dell’Etna – Trofeo Tag Heuer che hanno affrontato la seconda tappa iniziata con la visita alla Valle dei Templi del periodo ellenico e che per la loro vastità costituiscono il più grande sito del mondo.
Da Agrigento all’autodromo di Pergusa dove si è svolta la parte agonistica della giornata. I concorrenti hanno disputato due manche (due giri del circuito) per contendersi il prestigioso Grand Prix Corneliani, concluso nel tardo pomeriggio.
Altro trasferimento e conclusione di tappa all’hotel Minareto di Siracusa.
Intanto Giovanni Spina traccia il primo bilancio di questi primi due giorni di gare.
“ Tutto sta filando liscio – diceva l’organizzatore – secondo il programma. Gli equipaggi sono soddisfatti per la puntualità e la scorrevolezza del percorso. Niente tempi morti e soste inutili. I nostri ospiti sono rimasti ieri incantati dalla miniera del sale di Realmonte. Uno spettacolo che lascia con il fiato sospeso. Poi trovare quella cattedrale scavata nel sale a 100 metri di profondità è stato il massimo”.
Anche i templi di Agrigento – ha continuato Spina – hanno lasciato il segno. Per qualche ora si torna indietro di migliaia di anni. Si prova a immaginare come fosse quel periodo e si rimane incantati di fronte a questi enormi colonnati, costruiti chissà con quali mezzi e quali fatiche”.
La terza tappa si svolgerà domani nel siracusano. La parte sportiva vedrà i concorrenti impegnati sul mitico tracciato della cronoscalata Avola – Avola Antica, quindi ci sposta ad ammirare lo spettacolo che offre la riserva naturale Cavagrande del Cassibile che tra il belvedere e il letto del fiume segna un dislivello di ben 520 metri.
La giornata prosegue con la visita del Castello Maniace e dell’isola di Ortigia.
Questi i primi cinque nella classifica del Raid dell’Etna dopo la seconda tappa
1) Dalleolle – Righi Grimaldi (Ar Gilulia spider del ’63) penalità 321
2) Sensi – De Santis (Porsche 924 del ’76) 385
3) Vincenzi – Riviezzo ( Giulia spider del ’63) 408
4) Bonetti – De Giacomi (Ar Giulia spider del ’65) 413
5) Belladelli – Benatti (Bmw 328 roadster del ’38) 465

Domani 28 settembre
Ore 9,00 partenza 3° tappa; ore 9,30 prova cronometrata sul tracciato della cronoscalata Avola – Avola Antica; ore 10,00 arrivo alla riserva naturale Cavagrande del Cassibile; ore 11,00 arrivo a Siracusa con visita del castello Maniace e Isola di Ortigia, ore 17,00 rientro all’hotel Minareto e fine tappa.
Giovedì 29 settembre
Ore 9,00 partenza 4° tappa, ore 10,30 arrivo a Vizzini; ore 12,00 arrivo alla villa Barresa di Lentini con prova cronometrata in circuito chiuso negli agrumeti; ore 14,30 partenza per Acicastello e sistemazione all’Hotel Baia Verde. Ore 18,00 partenza per Catania prova cronometrata nella Villa Bellini; ore 19,00 piazza Università, disputa della “Coppa delle Dame – Tag Heuer”; ore 20,30 cena al Monastero dei Benedettini.
Venerdì 30 settembre
Ore 9,00 partenza 5° tappa, prova cronometrata Etna, ore 10,30 arrivo al Rifugio Sapienza (quota 1800 msl); ore 11,00 partenza per Zafferana (con sosta nei negozi di abbigliamento Miceli); ore 12,00 partenza per San Giovanni La Punta, centro Commerciale Le Zagare, ore 14,30 rientro all’Hotel Baia Verde, ore 19,30 trasferimento in bus a Palazzo Biscari per la cena e la premiazione del Grand Prix Corneliani e del Gentlemen Driver Lufthansa.
Sabato 1 ottobre
Ore 9,00 partenza 6° tappa, sfilata nel centro storico di Catania, Ore 11,30 Nella sala Bellini del Municipio di Catania, premiazione dei vincitori del Trofeo Tag Heuer, e della Coppa delle Dame Tag Heuer; ore 13,00 pranzo conclusivo nel foyer del Teatro Massimo Bellini; ore 15,30 trasferimento al Porto di Palermo per l’imbarco sulla Grandi Navi Veloci.