A rischio servizio assistenza domiciliare del comune di Gagliano per il 2012

Gagliano. “E’ a rischio il servizio dell’assistenza domiciliare del comune di Gagliano per l’anno 2012”. Così l’assessore ai servizi sociali, Filippo Sanfilippo, in una nota esplicita e accorata.
Il servizio assistenziale, rivolto a circa 70 anziani, si concluderà nel prossimo mese di dicembre, comportando disagi per gli assistiti e per quanti si sono presi cura di loro. Per otto anni, infatti, il servizio ha garantito un reddito a 13 operatori e, in certi casi, ha rappresentato l’unica fonte di guadagno per qualche famiglia.
“Questo atto si è, purtroppo, consumato nell’ultimo consiglio comunale – sostiene l’assessore Sanfilippo – durante il quale è stato approvato un emendamento, illegittimo, proposto dal gruppo Per Gagliano e dal gruppo Misto, con pareri contrari da parte del dirigente area economico finanziaria e del revisore dei conti. In questo emendamento sono stati previsti soltanto 107 mila euro per la legge 22, a fronte di 165.735 euro previsti dall’amministrazione Prinzi. Questi 107 mila euro basteranno soltanto per pagare i ricoveri e le quote di compartecipazione al distretto socio-sanitario. Purtroppo – continua Sanfilippo – a causa di qualche consigliere passato all’opposizione, ci troviamo con un consiglio comunale in cui noi non abbiamo la maggioranza, ma chi in questo momento la detiene non ha idee, non sa cosa fare, non ha progettualità, non conosce quali sono i reali problemi dei cittadini gaglianesi e lo ha dimostrato in consiglio comunale”. Infine l’assessore sintetizza quanto accaduto in quella sede e chiarisce: “I consiglieri del gruppo Per Gagliano e del gruppo Misto hanno votato contro l’emendamento presentato dai consiglieri Stancanelli e Corallo, per la riparazione del pulmino che accompagna i bambini a scuole materna, elementare e media. Hanno votato contro la sistemazione della via Nino Martoglio, dove noi avevamo previsto 50 mila euro oltre al finanziamento regionale di 47.739 euro, grazie all’impegno del sindaco Prinzi. Hanno votato contro la sistemazione del muro di cinta del cimitero, dove avevamo previsto la somma di 60 mila euro. Hanno soltanto proposto ed approvato la somma di 85 mila euro per l’impianto di videosorveglianza e congelato la somma di circa 211 mila euro. Questo è ciò che Gagliano non merita”.

Valentina La Ferrera