Enna, niente giostre per la prima Fiera dei Morti in piazza Europa

Enna. Niente giostre per la prima Fiera dei Morti,organizzata in piazza Europa e che dovrebbe durare sino a mercoledì prossimo. Ieri mattina metà piazza Europa era vuota ed ai margini si trovavano i grandi Tir che contenevano quelle giostre che avrebbero dovuto essere l’attrazione maggiore per i bambini, ma la commissione provinciale di vigilanza è stata irremovibile nel non concedere l’autorizzazione tenuto conto che non c’erano le condizioni di sicurezza per poter dare l’autorizzazione ad operare. C’era stato sabato pomeriggio un tentativo di protesta ed anche di bloccare la viabilità nel capoluogo con i grandi mezzi a disposizione, ma poi è prevalso il buon senso, non si è fatto niente, anche se un pizzico di amarezza rimane e tra l’altro si sono perduti anche parecchi soldi. Nell’altra metà di piazza Europa sono stati allestiti gli altri stand che ospitano merceria varia, si sono cominciati a vedere i dolciumi, ma anche prodotti agroalimentari di aziende della provincia di Enna, mentre rimangono quasi assenti le baracche dei giocattoli che poi sono quelli che interessano ai bambini. Insomma questa “Fiera dei Morti” alla sua prima esperienza non è che sia stata, sul piano organizzativo, una grande cosa. Ci sono stati diversi “buchi organizzativi” che ne hanno condizionato sia la sistemazione che lo svolgimento e degli errori si deve fare tesoro se si vuole ritentare il prossimo anno ad organizzarla. Abbiamo visto l’organizzatore Cristofero Piscitello dannarsi l’anima in questi giorni nel tentativo di smussare tutte le asperità che si sono verificati proprio nel momento in cui c’era da sistemare le strutture delle giostre e poi gli stand per i venditori ambulanti, solo che bisognava pensarci prima e magari effettuare dei continui sopralluoghi con i funzionari del comune e parlare con largo anticipo con la commissione provinciale di vigilanza per avere un quadro completo delle cose da fare.