Passano dalla partita contro il Modica le ultime speranze di sognare la salvezza in Eccellenza per l’Enna Calcio che domenica affronterà una diretta rivale. Un ulteriore fallimento potrebbe anche significare dire addio a tutte le speranze perché a quel punto il divario dal penultimo posto sarebbe eccessivo, ma al di là della matematica, che comunque non condannerebbe gli ennesi, sarebbero tutti gli altri effetti a condannare l’Enna.
Innanzitutto il livello psicologico è quello che ne risentirebbe i maggiori effetti soprattutto per una squadra giovane come quella ennese. I dirigenti ennesi in questi giorni stanno cercando di fare quadrato intorno alla squadra per riportare quella serenità utile a gestire il momento di crisi nero ed ha chiesto alla città di avvicinarsi alla squadra. Un passaggio non facile, ma soprattutto dall’esito per nulla scontato perché già da settimane si è aperta una voragine tra la società e la tifoseria che contesta i dirigenti invitati a farsi da parte.
Una spaccatura difficile da sanare per di più con la crisi di risultati della squadra che di certo non avvicina i tifosi molto delusi da quanto sta accadendo.
La società, tramite il presidente Peppino Cannarozzo, ha presentato ieri mattina una richiesta ufficiale al Comune e alla Questura per allenarsi, a porte chiuse, al “Gaeta” e disputare anche la partita di domenica contro il Modica ad Enna seppur senza tifoseria. L’intento della società è quello di abbattere i costi, ma andare anche incontro ai giocatori, molti dei quali spesso non riescono a conciliare gli allenamenti con gli spostamenti da fare tra Pergusa e Caltanissetta. Cannarozzo ha auspicato un epilogo positivo, ma ipotizzare responsi non è per nulla facile soprattutto nel momento in cui non si sa a che punto siano i lavori di adeguamento all’impianto elettrico dello stadio oltre che degli altri lavori di messa in sicurezza dello stadio.
Oggi, intanto, la squadra non si allenerà per dare spazio alla squadra Juniores che esordirà in campionato. In panchina andrà Enzo Sciabbarrasi. La ripresa degli allenamenti è fissata per domani sempre a Pergusa salvo novità, ad oggi da escludere, circa una disponibilità del “Gaeta”. Per domenica, infine, non sarà della sfida il difensore Stefano Patelmo espulso contro l’Orlandina ed in attesa che il giudice sportivo lo fermi. Un problema in più per il duo Cannarozzo-Ammendola che dovranno schierare una formazione che possa battere il Modica.