Enna Calcio: Il Modica sarà ospitato a Calascibetta

Sarà il Comunale di Calascibetta ad ospitare la decima giornata d’Eccellenza tra Enna Calcio e Modica, una scelta dettata dalla necessità di non poter usufruire del “Gaeta” di Enna ancora alle prese con interventi di manutenzione.
La posta in palio per le due squadre è altissima perché in gioco non ci sono i tre canonici punti, ma molto di più. C’è in gioco un’intera stagione, la possibilità di dare un colpo di coda al futuro e spazzare via il passato cancellando un inizio disastroso. Le squadre arrivano alla sfida con diversi stati d’animo e con una condizione fisica e psicologica diversa. Da un lato l’Enna che annaspa all’ultimo posto e senza apparente possibilità di rialzare la testa. Dall’altra un Modica che ha da poco cambiato assetto societario ora guidato da Piero Cundari che al suo arrivo ha rivoluzionato società e squadra, ma non ha finito l’opera e si appresta a risollevare la squadra. Ne sono una prova gli ultimi innesti operati, tra tutti gli attaccanti Costa e Cannistraro a cui si potrebbe aggiungere il difensore Porzio. Emerge, dunque, la voglia di sfatare l’incubo della retrocessione. Situazione opposta in casa Enna dove la società ha praticamente congelato l’arrivo di un allenatore non mantenendo fede all’impegno preso la scorsa settimana quando fu detto che a giorni sarebbe stato trovato un allenatore. A questo punto è evidente che i dirigenti non hanno nessuna intenzione di prendere un allenatore, almeno fino alla riapertura delle liste. Sarà questo il momento della verità in casa Enna dove i dirigenti, per certi aspetti, stanno facendo ben poco per rassicurare i giocatori. Ad esempio l’arrivo di un allenatore potrebbe voler dire ai giocatori che nonostante i problemi la società vuole avviare un progetto che miri alla salvezza. Ed invece si sta preferendo tirare a campare. Un errore che dirigenti esperti come quelli gialloverdi non possono permettersi.
In mezzo a tutte queste vicissitudini c’è la necessità di battere il Modica per portarsi da -2 a +1 e, quindi, ad un solo punto dai prossimi avversari. Un simile risultato permetterebbe agli ennesi di ritrovare fiducia e, allo stesso tempo, sferrare un colpo al Modica, così come alle altre squadre che lottano per la salvezza. I due dirigenti-allenatori Peppino Cannarozzo e Raffaele Ammendola intanto devono studiare la formazione che scenderà in campo e che, certamente, non potrà vedere protagonista il difensore Stefano Patelmo espulso domenica scorsa nella sconfitta di Capo d’Orlando.