Enna, 600 capi scout si sono riuniti alla Kore

Enna. Nell’ultimo fine settimana un fiume di camicie blu e “fazzolettoni” ha invaso Enna bassa per l’incontro capi 2011 e l’assemblea regionale plenaria dei capi scout dell’associazione Agesci. Nel pomeriggio di sabato circa 600 persone giovani e meno giovani (c’erano anche ultrasettantenni) appartenenti all’associazione (c’erano anche scout provenienti da Enna, Piazza Armerina, Valguarnera, Agira, Nicosia, Catenanuova ed Assoro) si sono ritrovate al plesso di psicologia dell’università Kore per discutere il tema “Educare alla “vita buona del vangelo” per costruire una famiglia sana”. L’associazione sta infatti cercando una collaborazione con le famiglie per rendere più efficace il proprio messaggio educativo, basato sul metodo elaborato dal fondatore dello scoutismo Baden Powell.

Ecco perché sabato pomeriggio dopo i saluti presso l’aula “Montessori” della Kore i capi scout si sono divisi in gruppi di lavoro in base alle varie branche (Branco, Reparto e Clan) per cercare di dare delle risposte a sei nodi problematici attraverso gli strumenti offerti dal “Metodo”. In particolare, di fronte alla mancanza di comunicazione tra genitori e figli è stato proposto il “patto tra generazioni” che si esplica nel trapasso delle nozioni mentre la via scelta per evitare che l’assenza di stimoli ed interessi porti i ragazzi ad isolarsi nel mondo virtuale è quella dello “scouting” che si basa sull’impresa, sulle attività manuali in mezzo alla natura e sulla strada, luogo di conoscenza di sé stessi e dei propri limiti e di incontro con gli altri. Si è poi parlato del progetto educativo, dell’importanza di fare comunità e del tema “narrare la Fede”. Gli scout hanno pernottato nel vicino istituto tecnico superiore “Duca d’Aosta” e l’indomani mattina hanno presentato i risultati del loro confronto a pedagogisti e psicologi invitati per l’occasione. A seguire si è passati alla discussione di alcune mozioni regolamentarie. In particolare, oltre a dire basta alle comunicazioni cartacee, si è deciso che per dichiarare valida un’assemblea regionale in prima convocazione dovrà essere presente il 33° dei 207 gruppi dell’isola ed il 20 % dei 3300 capi scout attualmente censiti.

Luca Capuano