“Purtroppo – racconta Ploner – non ho mai conosciuto Angelo di persona, ma l’ho sempre ammirato per tutto ciò che è riuscito a fare per il volo. Con le sue imprese è stato capace di portare l’attenzione della gente su un’attività spesso sconosciuta al grande pubblico, e tutto ciò fa di lui una delle persone più importanti per il deltaplano sia a livello nazionale che mondiale”.
Nel corso degli ultimi anni Alex Ploner è riuscito a ritagliarsi un ruolo da protagonista nel panorama sportivo italiano e internazionale, vincendo quattro campionati del mondo di deltaplano: nel 2001 in Spagna e nel 2008 in Italia nella categoria ali rigide; nel 2009 in Francia e nel 2011 ancora in Italia nella categoria ali flessibili.
“Da piccolo – spiega – ho sempre desiderato volare e questa aspirazione si è avverata quando mio fratello ha iniziato ad avvicinarsi al parapendio. Con lui ho cominciato a muovere i primi passi in questa disciplina e quando finalmente ho solcato i cieli con un deltaplano, mi sono follemente innamorato di questo sport”.
A Ploner, come detto, sarà consegnato il quinto premio D’Arrigo, che nelle passate edizioni è stato conferito alla ballerina Simona Atzori, al giornalista scientifico Piero Angela, all’astrofisica Margherita Hack e al pluricampione olimpionico Pietro Mennea.
Nel corso della serata di lunedì 28 novembre, oltre alla consegna del premio ad Alex Ploner, si esibiranno Angelo Branduardi, la cantautrice Giana Guaiana e i Lautari, mentre la Compagnia marionettistica dei fratelli Napoli presenterà uno spettacolo pensato per consacrare la figura di Angelo D’Arrigo come nuovo pupo siciliano nel mitico universo delle marionette.
Il ricavato della vendita dei biglietti, disponibili nelle agenzie del circuito Box office, sarà interamente utilizzato per i progetti di solidarietà della Fondazione Angelo D’Arrigo.
Carmelo Lazzaro Danzuso