SS 121 Villarosa, finanziamento di 276 mila euro, prossima riapertura

Villarosa. La notizia è ufficiale: la strada statale 121, tempo permettendo, non passerà tanto che sarà percorribile. Ne hanno dato conferma ufficiale al Sindaco e ai consiglieri nel corso del Consiglio comunale di ieri sera, convocato in seduta straordinaria urgente dal presidente Costanzo, il presidente della provincia Pippo Monaco e il vice presidente e assessore all’Infrastrutture Antonio Alvano, che così hanno voluto rassicurare cittadinanza e automobilisti esausti per la chiusura della strada che si protrae dal 10 di ottobre. Il pressing sull’Anas e sulla Regione della Prefettura, della Provincia e del sindaco Gabriele Zaffora ha, quindi, avuto successo. Infatti, come hanno spiegato Monaco e Alvano nel corso dell’assise, alla quale hanno partecipato su invito dei consiglieri provinciali Franco Costanza e Maurizio Abate, c’è un finanziamento di 276 mila euro. Somme che il Genio Civile aveva previsto in una perizia di urgenza e che ora deve spendere per la messa in sicurezza del costone roccioso, per il disgangio di piccoli massi che rischiano di franare e per creare una barriera paramassi metallica dal tratto che va dalla Sp 2 fino all’inizio dell’innesto della Ss 121. Tratto che poi si andrà a congiungere con la barriera paramassi che collocherà l’Anas per la parte di sua competenza. “E con eventuale somma residua –ha sottolineato Alvano- verrà richiesto dal Comune di Enna che venga utilizzata per chiodare i due grossi massi che destano tanta preoccupazione in quanto non possono essere sganciati, ne tanto meno essere minati per farli saltare. L’Anas ha inoltre confermato –ha aggiunto Alvano- di avere concluso il calcolo della barriera paramassi e che la parete paramassi e tutta la struttura occorrente è già in Sicilia e che la settimana entrante verrà consegnata all’impresa che eseguirà i lavori. Il che significa –ha detto ancora Alvano- che probabilmente l’impresa da qui a dieci giorni, dovrebbe incominciare la collocazione della barriera paramassi. Non c’è dubbio –ha concluso Alvano- che il problema delle pendici di Enna va monitorato con continuità, perchè mentre sul tratto della Sp 2 esiste una specie di piccolo vallone che fa da freno ai massi che cadono, sul tratto della 121 invece questo non c’è. Ecco perchè il tratto della 121 diventa più pericoloso rispetto a quello della Sp 2”. E c’è un’altra buona notizia. La Sp 81, lunedì è stata asfaltata nei punti più disagiati e la Provincia l’aprirà ufficialmente a giorni al transito, con divieto assoluto però ai mezzi pesanti, non appena verranno installati alcuni guard-rail e completata di segnaletica. Così i villarosani, in attesa che si completino i lavori della 121, potranno raggiungere agevolmente il capoluogo senza fare lunghi tragitti.

“Sono personalmente soddisfatto –ha detto Monaco- C’è stato un impegno massimo anche per quanto riguarda il finanziamento di 276 mila euro ottenuto in pochissimi giorni, che per la Sicilia significa quasi un miracolo compiuto grazie al lavoro congiunto e sinergico con tutte le istituzioni interessate”. Soddisfazione anche da parte del sindaco Zaffora che, nel ringraziare il presidente Monaco e il vice presidente Alvano per il loro impegno, ha sottolineato che “si è concretizzata attorno a questa vicenda una convergenza di interessi e soprattutto di buona volontà al di là delle divisioni politiche che, se consideriamo il tempo storico in cui viviamo, si sono fatti veramente dei miracoli da parte di tutte le autorità investite dal problema”. Al consiglio hanno assistito tanti cittadini che, per la chiusura della 121 stanno patendo i disagi maggiori, “principalmente –come hanno sottolineato i consiglieri Cassaro, Lunetta, Bruno e Calabrese- sotto l’aspetto economico e della emergenza”.

Pietro Lisacchi