Enna. A Gaeta prima vittoria della Pallamano Haenna

Enna. E’arrivata per la Pallamano Henna di Mario Gulino la prima vittoria nel campionato di serie A1 maschile di pallamano, facendo muovere sostanzialmente la classifica, superando Altamura e Cus Palermo. E’ stata una vittoria ai rigori quella ottenuta dai gialloverdi ennesi, quindi una vittoria che porta solo due punti dei tre previsti, ma che da la giusta carica ad una squadra, quella ennese, che sta vivendo momenti difficili sia per il problema impianti sia anche per motivi finanziari. A Gaeta Lo Manto e compagni hanno disputato una buona partita, avrebbero potuto vincere facilmente,dopo un primo tempo giocato alla grande tanto da chiuderlo in vantaggio per 18 a 13, poi ad inizio di ripresa un black out tecnico che ha consentito al Gaeta, all’11’ di portarsi in parità (22-22) e, quindi, di riaprire la partita con un evidente calo dei gialloverdi sul piano fisico. La partita è andata avanti in maniera molto equilibrata, solo che negli ultimi 3’ la Pallamano Henna si è trovata sotto di tre gol, ha avuto la forza di reagire,trascinata da un ritrovato Giovanni Rosso, autore di 7 reti, e dal giovane Francesco Giuffrida, miglior realizzatore della partita con i suoi 8 gol, riuscendo ad arrivare al pareggio (31-31) a dieci secondi dalla fine, contropiede dei laziali, ma Antonino Scavone con una grande parata salvava il risultato e portava le due squadre ai rigori con tanta emozione e tante speranze visto che Scalone si sta dimostrando in buona forma. Ad inizio dei tiri di rigore, Lanzarone sbagliava, poi c’erano tre rigori centrati di Rosso, Giuffrida e La Placa, mentre i laziali sbagliavano due volte ed il rigore sbagliato da capitan Lo Manto era irrilevante perché già la formazione ennese aveva due gol di vantaggio e la partita si era conclusa con il risultato di 34 a 33 in favore degli ennesi. “Abbiamo giocato una buona partita – ha dichiarato Mario Gulino, allenatore ennese – Forse avremmo potuto chiuderla prima se fossimo stati più attenti e meno frettolosi nel gestire il possesso palla. L’importante era vincere e far muovere la classifica.Ora ci sono la gara interna con il Chieti, squadra velocissima, e che siamo costretti a giocare a Regalbuto per la indisponibilità del palazzetto ennese, e poi c’è la trasferta di Altamura. Due partite che potrebbero dare un’ulteriore spinta a tutta la squadra, sperando di recuperare gli infortunati”.