Convegno a Piazza Armerina sullo stalking

Piazza Armerina. Al teatro comunale “Garibaldi” lo scorso sabato mattina l’importante convegno di studi che ha affrontato il tema: “Stalking: al centro della persecuzione. Il reo, la vittima e… quale tutela?” promosso e organizzato dall’avv. Miriam Fanella presidente dell’Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani distretto di Caltanissetta e dal dott. Giovanni Bologna presidente del Lions Club di Piazza Armerina.
Ad introdurre i lavori e a moderarli è stata l’Avv. Miriam Fanella, Presidente A.M.I. – Sezione Distrettuale di Caltanissetta. A seguire le relazioni: “Stalking relazionale: profili criminologici e vittimologici” della dott.ssa Roberta Bruzzone, Criminologa e Psicologa forense; “Il potere di ammonimento del questore” del dott. Salvatore Patanè, Questore di Enna; “Il reato di atti persecutori: profili investigativi” del dott. Gabriele Presti, dirigente del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina; “Atti persecutori: struttura del reato e problemi nella prassi applicativa” del dott. Stefano Luciani, Sostituto Procuratore presso la D.D.A. di Caltanissetta; “Lineamenti di grafologia forense nei crimini ad alto impatto psicologico” del dott. Carmelo Dublo, Perito grafico ed analista della scrittura, Consulente Tecnico presso il Tribunale di Palermo e del Tribunale Ecclesiastico Siculo; “Il ruolo del difensore nella tutela della vittima” dell’ avv. Antonio Impellizzeri, del Foro di Enna; “La gestione del trauma nelle donne vittime di stalking” della dott.ssa Paola Matteucci, Psicoterapeuta Associazione Nazionale Volontarie “Telefono Rosa onlus”. Dopo il dibattito i lavori sono stati conclusi con l’intervento del dott. Giovanni Marletta, già Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria.
A margine del convegno abbiamo incontrato la dott. Roberta Bruzzone nota psicologa e criminologa, ha detto: “Sono in netto aumento i casi di stalkers, soprattutto uomini, affermati professionisti, come avvocati, medici, ma anche esponenti delle forze dell’ordine, che frequentemente restano impuniti per la loro attività di atti persecutori spesso prolungata per tempi lunghissimi. Infatti, queste persone approfittano delle posizioni di egemonia rispetto alla vittima. Oggi mi trovo a Piazza Armerina su invito dell’avv. Miriam Fanella con cui spesso collaboro professionalmente e del presidente del Lions Club armerino, dott. Giovanni Bologna. Lo stalking da quanto è emerso nel corso dell’odierno convegno anche in una realtà piccola come quella della provincia di Enna, sta emergendo come la punta di un iceberg, con dati sempre più preoccupanti, ma ciò mostra altresì che le vittime sotto il profilo psicologico cominciano ad avere il coraggio di reagire”.

Marta Furnari


Nella foto da sinistra il dott. Giovanni Bologna, presidente del Lions club armerino, l’avv. Miriam Fanella presidente A.M.I e la criminologa Roberta Bruzzone