Provincia Enna. Disabilità barriere e pregiudizi. Consegnate targhe ad atleti

Enna. “Disabilità barriere e pregiudizi” è stato il tema trattato ieri durante la tavola rotonda che si è tenuta all’auditorium del liceo linguistico di Enna presieduta dall’assessore provinciale alla Solidarietà, Geppina Savoca. Le interessanti e qualificate relazioni che si sono succedute hanno focalizzato la problematica della disabilità orientando l’attenzione su diversi aspetti, dalla previdenza, allo sport, all’assistenza sanitaria, all’occupazione. “Sono state evidenziate le criticità relative alla gestione della problematica disabilità nel territorio provinciale e individuati i punti di forza- ha detto l’assessore- . E’ necessario avviare una sinergia tra enti e associazioni per programmare insieme interventi mirati. Per questa ragione si è ritenuto opportuno avviare dei tavoli tecnici per affrontare il problema delle barriere architettoniche sul territorio, per monitorare e verificare la validità dei servizi dell’assistenza socio sanitaria e per assistere al meglio e sostenere il disabile e le loro famiglie”. Disponibilità è stata espressa dal direttore dell’Asp, Nicola Baldari che si è detto pronto a ricevere nei prossimi giorni una delegazione al fine di verificare assieme a loro se esistono barriere che impediscono l’accessibilità dei portatori di handicap nel nuovo plesso ospedaliero, che sarà inaugurato a breve. Il direttore dell’Inps, Fabrizio Innaimi nel suo intervento si è detto fiducioso in quanto le nuove applicazioni di legge consentiranno uno snellimento degli iter procedurali in tempi brevi. Preoccupato il direttore dell’Inail Giovanni Failla per l’incremento delle malattie professionali registrate sul territorio per le quali chiede maggiore attenzione. Il presidente provinciale della Fand, Giuseppe Regalbuto ha rivolto un invito alle giovani generazioni chiedendo loro di considerare la disabilità come una risorsa per la comunità auspicando azioni solidali e di sostegno nei confronti di chi è stato meno fortunato. Particolarmente toccante la testimonianza del presidente AISLA, Michele La Pusata che ha sottolineato come spesso i tempi diluiti della burocrazia determinano disagi insostenibili da parte di chi deve fare quotidianamente i conti con la malattia. Rivolgendosi ai giovani ha detto “ lavorate per abbattere non solo le barriere fisiche ma soprattutto quelle del pregiudizio, perché spesso la malattia spaventa e allontana” Alla fine dell’incontro il presidente del Coni, Roberto Pregadio ha consegnato delle targhe di riconoscimento agli atleti che si sono distinti in diversi ambiti sportivi. E’ stato premiato Calogero Di Lavore, 5° classificato nel campionato italiano di Tennistavolo, Aldo Germanà, e Ivan Mario Golino, rispettivamente per il Global Games e il Futsal, medaglia d’argento e vice campione del mondo.