Pallamano: L’Haenna Under 20 domina il girone

Se la squadra maggiore, nel campionato di serie A1, si trova a ricercare una vittoria piena e non ai rigori, la formazione under 20 della Pallamano Haenna, nel suo girone, si trova in testa alla classifica a punteggio pieno con tre vittorie sostanziose in tre partite disputate e con l’obiettivo di arrivare alla finale regionale. La Pallamano Haenna, dunque, vuole essere protagonista del campionato under 20 e magari sperare in un risultato molto concreto nonostante abbia perso la settimana scorsa l’apporto di Francesco Giuffrida, il mancino catanese, che si è voluto trasferire al Nord e andare a giocare con una squadra di serie A1. L’ultima vittoria, in ordine di tempo, i ragazzi di Mario Gulino l’hanno conquistata contro il Cus Palermo per 35-24, dopo un inizio abbastanza equilibrato (4-4), ma poi il maggiore potenziale offensivo dei gialloverdi ennesi ha fatto la differenza e la Pallamano Haenna ha preso il largo guadagnando un successo meritatissimo. Il trio Saverio Larice-Mizzoni con la collaborazione di Manuel Ruscello hanno fatto la differenza e, quindi, c’è stato l’incremento nel punteggio ed anche nel gioco, perché qualche manovra interessante è stata sviluppata a dimostrazione che il gruppo sta crescendo anche in tecnica. Questi ragazzi fanno esperienza anche nel campionato di serie A1 con un minutaggio nel gioco abbastanza consistente che fa tanto esperienza e miglioramento delle qualità tecniche individuali che sicuramente sono importanti nella loro crescita. Il campionato under 20 si ferma adesso per due settimane per poi riprendere dopo capodanno e la formazione ennese affronterà la trasferta di Caltanissetta contro l’Audax. Trasferta insidiosa sicuramente, ma non impossibile perché uno degli obiettivi della squadra è quella di chiudere questa prima parte del campionato, prima delle finali regionali, imbattuta e le possibilità ci sono sempre che i ragazzi giochino per la squadra e non per se stessi, come spesso capita a Saverio Larice, che è il regista della squadra e che molto spesso preferisce andare a concludere, invece, di dettare i tempi di gioco che sono quelli più importanti.