Villarosa. Il sindaco Zaffora fa un bilancio dei suoi quattro anni e mezzo di sindacatura

Villarosa. “Auguri miei e dell’Amministrazione di un felice anno nuovo a tutti i cittadini villarosani. So che la crisi che stiamo vivendo sta mettendo sempre più in difficoltà molte famiglie. Però io continuo a sognare il momento in cui la nostra comunità nazionale, improvvisamente scossa dalla consapevolezza del baratro di abbandono a cui sembra destinata, smarrita di fronte alla impossibilità di “consegnare” ai propri figli un futuro appena decente, riscoprirà la necessità e la voglia di pensare, progettare, lavorare, discutere, costruire una prospettiva futura comune, al di là delle divisioni politiche, di censo, culturali”. Così ha iniziato il sindaco Gabriele Zaffora il tradizionale incontro di fine anno con la stampa per poi fare il punto dei suoi quattro anni e mezzo di sindacatura, il cui mandato scade a maggio prossimo. “I campi di intervento dell’attività amministrativa -ha spiegato Zaffora- non potevano che riguardare: l’approvazione della variante per le zone “A” perchè “ libera” tutte le potenzialità “incoperchiate” per 30 anni dalla quasi assoluta impossibilità di intervento sul centro storico, dove i privati possono anche demolire e ricostruire; l’area artigianale di Villapriolo; la promozione delle attività produttive di cui vanno evidenziate le diverse iniziative di valorizzazione del commercio locale; la valorizzazione e la promozione del territorio per rompere l’isolamento soprattutto culturale attraverso le attività turistiche; la difesa degli equilibri di bilancio; la razionalizzazione e contenimento della spesa; gli interventi sulle energie rinnovabili”. Facendo riferimento all settore dei Lavori pubblici Zaffora ha sottolineato i diversi lavori di manutenzione straordinaria e gli adeguamenti di tutti i plessi scolastici, la realizzazione di 5 cantieri di lavoro e i lavori eseguiti da AcquaEnna sulla rete fognaria e idrica di Villapriolo. “Grazie alla collaborazione con l’Ato idrico e AcquaEnna- ha aggiunto- Villarosa è da almeno tre anni che non ha carenza di acqua e che è in fase di realizzazione la condotta idrico/fognaria a servizio dei 24 alloggi popolari”. Quindi ha parlato di politiche sociali, “campo di intervento fondamentale per l’aggravarsi del disagio sociale e familiare”; della scuola che “grazie all’esinergia con l’attuale direzione la comunità sta beneficiando di una maggiore vitalità”; di legalità e sicurezza, un tema questo sul quale “si gioca gran parte del futuro di Villarosa”; di impianti sportitivi (recentemente è stato finanziato la costruzione di campo coperto polivalente); di sanità della quale si seguono costantemente l’evoluzione dei servizi sanitari resi alla cittadinanza dall’Asp”. “Ma tutto questo –ha concluso Zaffora- può essere davvero poco se a qualsiasi livello non si sostituisce la cultura della denigrazione e della delegittimazione delle istituzioni, con la cultura del coinvolgimento, del sollevarsi le maniche, del credere in una missione comune”.

Pietro Lisacchi