Enna. La crisi economica, i conseguenti tagli del governo Monti anche nel settore giustizia, i timori di una soppressione del tribunale di Nicosia, potrebbero essere le causa concrete dei ritardi nella nomina del presidente del tribunale di Enna, la cui sede è vacante da più di un anno ed ha un presidente facente funzione nella persona del dottor David Salvucci, che da tempo ha avuto assegnato il trasferimento a Caltanissetta. Sostanzialmente se arrivasse il temuto provvedimento di chiusura del tribunale Nicosia, si potrebbe verificare che il presidente del tribunale nicosiano Grazia Anna Caserta verrebbe presumibilmente spostata ad Enna per assumere la presidenza del tribunale. Il problema di fondo è che da quasi un anno e mezzo la nomina del presidente del tribunale ennese continua a non esserci, nonostante l’unanime proposta, da parte del plenum del Csm, di un consigliere di Corte d’appello di Catania, il dottor Giuseppe Ferreri. Il dottor Ferreri è stato nominato ad ottobre, ma ancora non si è realizzato alcun insediamento; si parla anche della presentazione di ricorsi contro la nomina del dottor Ferreri visto che erano più di trenta i magistrati, tutti d’esperienza e di lungo corso, che aspiravano al ruolo di presidente del tribunale di Enna anche se ricorrere contro decisioni del Consiglio Superiore della Magistratura non è ipotizzabile. Dalla messa in quiescenza del dottor Giovanni Russo, la presidenza del tribunale è andata al magistrato “più anziano” David Salvucci, che in questi quindici mesi, oltre a essere il presidente facente funzioni del tribunale, ha dovuto fungere in vari momenti da gip, gup, presidente di collegio penale, giudice monocratico penale e civile; si è occupato, perchè sono argomenti che spettante al presidente di un tribunale, di separazioni e divorzi, ha coordinato l’ufficio del tribunale. Adesso è Elisabetta Mazza il presidente del collegio penale sino all’arrivo del nuovo presidente; mentre Luisa Maria Bruno è il nuovo giudice per le indagini e per le udienze preliminari. David Salvucci ha da tempo in tasca il trasferimento a Caltanissetta, ma ha accettato di posticipare la sua partenza, per spirito di abnegazione e per non far rischiare la paralisi ai processi. Prima di andare via dovrà completare il suo ruolo penale e da Gup. Da dicembre si è insediato un nuovo magistrato proveniente da Caltanissetta. Si è trattato di Vittorio Giuseppe La Placa, l’unico giudice togato che, in prospettiva, si occuperà di processi monocratici penali. Farà poi parte anche del collegio per i reclami del giudice del lavoro. Attualmente in organico si trovano David Salvucci, Bruno, Mazza e La Placa, Andrea Salvatore Romito, Calogero Commandatore, Massimiliano De Simone e Daniela Francesca Balsamo; quest’ultima come nuovo giudice del lavoro e della previdenza.