Il consigliere Sebastiano Nicastro (nella foto) del gruppo Federato contesta l’ordinanza dell’Anas sull’obbligo delle catene a bordo. “E’ una norma –afferma il politico agirino- che penalizza gli automobilisti del nostro territorio che non è di certo caratterizzato da condizioni atmosferiche rigide. Potrei capire –prosegue Nicastro- l’obbligo delle catene in caso di neve ma nelle nostre zone è cosa molto rara pertanto questa è in realtà una tassa obbligatoria indiretta”. L’Anas ha stilato una lista di tratti di arterie provinciali e statali della provincia dove è obbligatorio avere le catene ma Nicastro non è d’accordo con questa decisione che aggrava i cittadini di costi inutili: “Li ringrazio per la sensibilità che l’ente ha nei confronti dell’incolumità dei viaggiatori –afferma il consigliere provinciale- ma invito i dirigenti dell’Anas a rivedere tale posizione con l’auspicio di mantenere le strade statali più sicure ed efficienti. Infatti alcuni tratti delle arterie ricadenti in provincia sono pieni di buche e avvallamenti oltre che carenti di segnaletica orizzontale e verticale”. Nicastro sottolinea come i siciliani pur pagando la stessa cifra di tassa automobilistica dei cittadini del nord Italia abbiano in cambio meno servizi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade. Per questo cerca di responsabilizzare anche la deputazione ennese nazionale e regionale con parole forti: “Li invito a presentare interrogazioni al fine di far modificare o annullare tale ordinanza. Forse presi da impegni molto importanti stanno dimenticando i propri cittadini e il proprio territorio”.

Luca Capuano