Aidone: Cento candeline per Giuseppina Muscarà

Tempo di centenarie per la provincia ennese, e dopo i festeggiamenti per la signora Calzetta, che li ha festeggiati in Argentina a Buenos Aires, ecco arrivare da Scordia la notizia di un’altra signora ennese, che ha compiuto i cento anni.
Lontana fisicamente dalla sua Enna, ma non certo con il pensiero, la signora Giuseppina Emilia Muscarà, vedova Alaimo, ha spento le 100 candeline. Aidonese di nascita e residente ad Aidone sino al 1970, anno della morte prematura del marito Filippo, la signora Giuseppina dalla sua via Teatro, a due passi dal centro storico, si è trasferita a Scordia per seguire tre dei suoi otto figli, un maschio e due femmine, che avevano già deciso di abitare nella cittadina delle arance sin dai primi anni sessanta.

Alla festa, a cui ha partecipato anche l’amministrazione comunale di Scordia con una targa ricordo, consegnata dal sindaco Angelo Agnello, erano presenti i suoi otto figli, di cui due sacerdoti dell’ordine dei Gesuiti, le nuore e la moltitudine di nipoti e pronipoti, diretti ed acquisiti. Il regalo più bello sono state le 100 rose rosse che le sono state donate nel corso dei festeggiamenti. La signora Giuseppina che gode di buona salute, ha inforcato gli occhiali e senza tentennamento alcuno ha voluto leggere la dedica scritta nella targa ricordo donata dall’amministrazione comunale, ringraziando il sindaco ed abbracciando con uno sguardo commosso figli, nipoti e parenti che l’hanno voluta festeggiare per questa storica ricorrenza.

foto: Sindaco di Scordia Angelo Agnello consegna la targa alla signora Muscarà