Enna: La Compagnia Emox ospite al teatro Garibaldi

Il Teatro Garibaldi di Enna ha aperto le porte alla Compagnia Emox che in via del tutto eccezionale ha scelto il teatro ennese per la prova generale della nuova produzione “Pentesilea” nell’ambito di un progetto sperimentale di residenza artistica. Le sei ballerine di danza contemporanea si sono allenate ad Enna per qualche giorno e sono ripartite ieri per esibirsi in altri palcoscenici. Per Enna, hanno spiegato il sindaco Paolo Garofalo e l’assessore alla Cultura, Emanuela Guarasci, è stata un’occasione unica ed imperdibile: “È stata una occasione interessante perchè si inserisce in un meccanismo diverso rispetto a quello che avviene in altre occasioni. La compagnia si è offerta di calcare gratuitamente un palco piccolo, ma al centro” ha detto il sindaco ringraziando chi ha reso possibile l’arrivo della compagnia toscana a Enna e rivelando i contatti con una compagnia cinese per portare ad Enna uno spettacolo con danze tipiche cinesi. L’assessore Guarasci ha parlato di “opportunità che ci siamo concessi a vicenda. Per troppo tempo in questa città non c’è stato spazio per la cultura. La danza contemporanea è utile perchè innovativa e può portare una crescita per questo territorio”. Per la compagnia ha preso la parola la giovane ballerina Eleonora Valorz che ha voluto ringraziare il sindaco e l’assessore “per questa grandissima opportunità di preparare il nostro progetto”. Pur non trattandosi di uno spettacolo ufficiale ed aperto al pubblico, questa presenza rappresenta per Enna una opportunità che non poteva sfuggire e chissà se in futuro il “Garibaldi” di Enna non possa accoglierle di nuovo. A tal proposito il sindaco ha detto: “Ci auguriamo che in questa stagione possiamo averle ospiti”.
La compagnia di danza Emox Balletto Contemporaneo è creata e diretta dalla coreografa viareggina Beatrice Paoleschi ed è formata dalle ballerine Martina Banfi, Laura Feresin, Vanessa Marsini, Beatrice Kessi, Elsa Sabbatini ed Eleonora Valors; sono loro che hanno proposto estratti da “Maria Stuarda” e della nuova produzione “Pentesilea” tra innovative contaminazioni artistiche ed arti diverse tra danza e acrobatica aerea.

foto Maria Catalano