“La partita “Tribunale di Nicosia” non è affatto finita. E possiamo anche vincerla!” così esordisce l’avv. Piergiacomo La Via del Comitato nicosiano “salviamo il tribunale”.
La Via che assieme all’avv.Salvatore Timpanaro sono in prima linea a difesa degli uffici giudiziari nicosiani continua: “L’ “interlocuzione nazionale” degli ultimi giorni ci lascia fiduciosi e moderatamente ottimisti. Le forze politiche interpellate (PDL, PD, “Grande Sud” ed altri) si sono espressamente pronunciate per il mantenimento della struttura giudiziaria. Il colloquio con il rappresentante del CSM (dr. Riccardo Fuzio), che dovrà esprimere il parere sulla revisione delle circoscrizioni giudiziarie, è stato molto interessante e proficuo. Il Consigliere ci ha ascoltato attentamente ed ha riconosciuto la possibilità dell’applicazione della deroga sotto il profilo delle questioni che gli abbiamo sottoposto (peculiarità infrastrutturale e impatto della criminalità)”.
(n.d.r.: da notizie non ufficiali si avrebbe una proroga, poi ci sono le elezioni nazionali, quindi il tutto alle “calende greche”).
Inoltre, dopo un incontro alla Kore del Comitato, scende in campo, in favore, l’Università Kore, in persona del suo Rettore prof.Gianni Puglisi. L’Università di Enna, con il coinvolgimento dei vertici Giudiziari della Corte d’Appello di Caltanissetta ed in sinergia con le componenti culturali e sociali del territorio, organizzerà a breve un convegno di studio (e di confronto) sulla criminalità e sui presidi giudiziari di “prossimità” territoriale”.
Il Comitato, altresì, ha interessato da ultimo anche il sottosegretario Salvino Mazzamuto, che si è dichiarato disponibile al confronto. D’altra parte il (lungo) colloquio di circa due ore con il dr. Birritteri di mercoledì scorso non è stato per nulla negativo. Lo stesso Capodipartimento ha parlato di “Tribunale dei Nebrodi”, riconoscendo la peculiarità del territorio montano e la necessità dunque della presenza di un presidio di legalità.
Conclude l’avv. La Via: “In questi giorni va intensificato lo sforzo organizzativo per la riuscita della manifestazione unitaria del 24 febbraio, alla quale hanno dato la loro ufficiale adesione, oltre all’Amministrazione Comunale di Nicosia, tutti i Comuni del circondario, che saranno presenti con Sindaci e gonfaloni, la Provincia Regionale di Enna, tutti i deputati regionali e nazionali della Provincia, che hanno assicurato la loro presenza fisica alla manifestazione di protesta”.