In particolare, con specifico riferimento all’incontro con i bambini della Scuola Primaria Trinità, i poliziotti, dopo essere stati accolti dal Dirigente scolastico, dott.ssa Rabita, collaborata nell’occasione dalle insegnanti, fra cui la referente didattica dell’iniziativa, prof.ssa Stefania Maria Cincotta, si sono soffermati sul delicato fenomeno del “Bullismo”, anche con l’ausilio di immagini e slide, illustrandolo in relazione alle sue diverse tipologie, da quello fisico, a quello verbale, da quello che coinvolge più spesso i maschi e quello che invece vede protagoniste le giovani femmine, stimolando così, la curiosità ed il coinvolgimento dei ragazzi con domande, interventi.
Particolarmente importante è stata la spiegazione del fenomeno del bullismo, da parte dell’Isp. Capo Di Seri, specificandolo come una forma di prevaricazione di un giovane, nei confronti di un altro ragazzo più debole – per età, struttura fisica o altro (fenomeno, infatti, sempre caratterizzato da un’asimettria fra la vittima e l’aggressore) – proprio perché quest’ultimo si trova isolato di fronte al “bullo” ed ai suoi sostenitori, o davanti al resto dei ragazzi, spesso, purtroppo, spettatori passivi, che con il loro comportamento inerte, non fanno altro che supportare la violenza del “bullo”. Pertanto, è stato rivolto ai ragazzi l’invito “a fare squadra”, a sostegno delle vittime del fenomeno, nella consapevolezza che – riprendendo lo slogan dell’Iniziativa il Poliziotto un amico in più – 12° edizione 2011-2012 – “Tutti liberi, nessuno escluso dal rispetto delle regole”, proprio perché le regole non limitano la libertà, ma la tutelano.
L’evento, ha rappresentato l’occasione per focalizzare l’attenzione verso la cultura della legalità in generale, suscitando il vivo interesse dei ragazzi, che hanno avuto l’opportunità di un proficuo confronto con coloro che vantano una particolare esperienza, come i poliziotti, permettendo loro di approfondire il complesso tema della legalità, nelle sue sfaccettature che investono ogni singolo aspetto della vita, non solo scolastica, dei ragazzi.