Piazza Armerina: Tre rumeni arrestati per furto aggravato in concorso

Una pattuglia composta da due militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Piazza Armerina, nel corso del normale servizio di controllo del territorio, nella mattinata di ieri ha tratto in arresto in flagranza di reato per furto aggravato in concorso:

CLOPOTAR Anton, nato a Rou (Romania) l’1.06.1991, domiciliato a Catania in via Della Concordia snc, celibe, pregiudicato;

 

 

LACATUS Iova, nata a Rou (Romania) il 06.08.1988, domiciliata a Catania in Piazza Calà snc, nubile, pregiudicata e LACATUS Maria, nata a Sibiu (Romania ) il 22.08.1977, domiciliata a Catania in Piazza Calà snc, nubile, pregiudicata.
La pattuglia dei militari dell’Arma è stata allertata da un dipendente del supermercato “SIDIS” Arena, sito in Contrada Solazzo, che aveva segnalato un furto.
I militari, immediatamente giunti sul posto, contattavano l’operatore addetto alle vendite del citato locale, il quale dichiarava di aver visto entrare presso l’esercizio commerciale ove lavora, tre cittadini, due donne ed un uomo di verosimile nazionalità straniera. I tre gli hanno subito destato sospetto e visivamente li ha tenuti d’occhio mentre facevano il giro dei vari scaffali ed ha notato che gli stessi prendevano del materiale e lo riponevano dentro la propria borsa.
I tre, si presentavano quindi insieme alla cassa ed effettuavano il pagamento di un pacco di tovaglioli e tentavano di uscire. L’addetto alle vendite ha quindi, una volta che i tre avevano varcato la soglia di uscita del supermercato, intimato di aprirgli la borsa. Constatata la presenza di materiale rubato ha contattato personale dell’Arma dei Carabinieri.
I militari operanti hanno preso immediatamente in consegna la borsa contenente la refurtiva ed accertavano che in effetti all’interno della stessa vi erano diverse bottiglie di amari, liquori, superalcolici e materiale per l’igiene e pulizia personale per un valore superiore ai 200,00 Euro.
La citata merce veniva nuovamente posta in visione ai dipendenti della “SIDIS” che l’hanno riconosciuta. I militari dell’Arma hanno proceduto quindi alla restituzione della merce all’avente diritto ed a dichiarare i tre rumeni in stato di arresto.
E’ ulteriormente doveroso far presente che in data 11.02.2012 i tre soggetti arrestati erano già stati deferiti in stato di libertà dai Carabinieri in provincia di Messina per il reato di ricettazione in quanto a seguito del controllo dell’autovettura, dove essi si trovavano a bordo, venivano rinvenute numerose bottiglie di liquori vari delle quali non davano alcuna contezza circa la loro provenienza.
Pertanto, a distanza di pochi giorni, il compimento di un ulteriore reato di natura patrimoniale della stessa indole attesta la tendenza da parti degli stessi a perpetrare reati di tale natura.
L’odierna attività rientra nel fenomeno di contrasto all’antitaccheggio posta in essere dall’Arma locale in vari esercizi commerciali della giurisdizione.