Movimento Cinque Stelle Palermo. “Questione Rifiuti”: le soluzioni esistono

Presso l’ Aula Rostagno di Palermo, oggi il convegno organizzato dal Movimento Cinque Stelle Palermo dal titolo “Questione RIfiuti: dall’emergenza alla proposta; dalla responsabilità condivisa alla partecipazione”. Hanno relazionato in ordine di intervento la dott.ssa Patrizia Lo Sciuto di Zero Waste Italy, la dott.ssa Carla Poli del centro riciclo Vedelago, l’Ing. Pasquale Quagliana per l’ ATO PA 5, il dott. Domenico Michelon Dirigente Dipartimento Regionale Acque e Rifiuti e la dott.ssa Silvia Coscienza Dirigente Osservatorio Regionale Rifiuti Sicilia. Ha presentato il convegno l’arch. Pietro Salvino e moderato la dott. Giusi Cicero di Rifiuti Zero Sicilia.

Erano stati invitati i sindaci dei comuni della provincia e gli altri candidati a sindaco della città di Palermo alle prossime amministrative del 6 – 7 Maggio.
Di questi hanno accolto l’invito la Monastra, anche se non più candidata; il consigliere comunale Mangano e Ferrandelli che però ha presenziato solo per qualche minuto senza partecipare al dibattito che è seguito. Unico assente giustificato Massimo Costa poiché fuori Palermo.

Riccardo Nuti, Candidato a Sindaco del Movimento Cinque Stelle, afferma: “E’ stato un incontro informativo e propositivo. Si è cercato di fornire ai cittadini un quadro della situazione rifiuti nel comune di Palermo e, allo stesso tempo, mostrare che esistono dei concreti progetti per la soluzione al problema dei rifiuti.Questo è lo stile del Movimento Cinque Stelle: denuncia ma soprattutto proposta”.

In merito all’invito a partecipare fatto agli altri candidati a sindaco, Nuti aggiunge: “Dispiace notare che nonostante il Movimento Cinque Stelle Palermo abbia chiesto la partecipazione di tutti i candidati, ritenendo opportuno che un problema così pesante per la nostra città venisse discusso con esperti ed istituzioni, molti di loro abbiano deciso di non partecipare. Evidentemente l’amore per la città non riesce a superare il loro schieramento politico e le logiche obsolete che si ripetono ad ogni campagna elettorale. Noi siamo per la vera politica, quella del fare”.