Aidone. 21° dell’ ADA – Associazione Donne Aidonesi festeggia il suo compleanno

Aidone. Le associate dell’ADA, l’Associazione Donne Aidonesi, hanno festeggiato i 21 anni dalla sua fondazione. L’associazione pur con momenti di alti e bassi, momenti di frenetica attività e, a volte invece, di stanchezza, ha superato i vent’anni, un’età veneranda per un’associazione di sole donne, che fin dalla sua fondazione ha rivendicato la propria autonomia, rifiutando di aggregarsi, semplicemente e più facilmente, alle varie realtà associative nazionali. All’inizio, anche in virtù del fatto che era la prima associazione che nasceva, spontaneamente e laicamente, in Aidone, senza la spinta partitica, ideologica o religiosa (lo stesso anno nasceva, con scopi completamente diversi anche l’AVADS), fu vista con scetticismo e forse anche diffidenza; ben presto però si è guadagnata la simpatia e la fiducia degli aidonesi con le proprie iniziative -finanziate prevalentemente con le quote delle associate- come il GREST o il Concorso Madonnari (che quest’anno sarà all’ottava edizione) e con la partecipazione attiva e generosa alle manifestazioni messe in campo dall’amministrazione comunale, dalle scuole, dai vari enti territoriali o dalle altre associazioni. Molto importanti, nel suo lungo cammino, sono stati l’impegno per i minori (che si è concretizzato; con l’organizzazione di due edizioni del GREST, che ha visto impegnati un centinaio tra bambini e ragazzi che “studiavano” da animatori, con la proposta di concorsi ai ragazzi delle scuole –ultimi in ordine di tempo il concorso “Acroliti a modo mio”, che aveva una sezione loro riservata, la manifestazione Giò Madonnari , e gli stessi Concorsi per Madonnari e pittori di strada-, con la collaborazione con la scuola per organizzare incontri con esperti su tematiche quali il bullismo, la prevenzione sanitaria etc.) e per le donne, quest’ultimo un impegno teso a far acquisire alle donne maggiore consapevolezza di sé, della propria salute, delle proprie capacità e risorse che si è concretizzato in conferenze, dibattiti e incontri sistematici.
Ripercorrendo le tappe di questo cammino non si può non compiacersi per quanto fatto, pur nella consapevolezza che si sarebbe potuto, e si può, fare di più e meglio, e questa percezione è confermata dal fatto che molte delle iniziative dell’Ada, che l’associazione ha poi tralasciato, sono state riprese e portate avanti da altri, è il caso dello stesso Grest, la festa della mamma dedicata alle mamme delle mamme, cioè le nonne, la vendita delle azalee della Ricerca, etc.
Come ha voluto evidenziare la presidente, Vilma Piazza, nel corso del pranzo tenutosi in occasione dei festeggiamenti presso il ristorante Vecchia Aidone: “L’ADA ha svolto e continua a svolgere un ruolo importante in una piccola realtà come Aidone. Nel presiedere questa associazione sento di avere una grande responsabilità che proviene proprio dalla storia dell’ADA e delle donne che hanno fortemente voluto la sua nascita. Non possiamo negarci le difficoltà, prima fra tutte quella logistica, dovuta al fatto che attualmente l’associazione non dispone di una sede, tuttavia le difficoltà non hanno mai abbattuto lo spirito forte e fiero che ci anima e che sicuramente garantirà il proseguimento della sua attività. Torneremo in campo già ad Aprile, la sera della Domenica delle Palme, riproponendo una serata dedicata alla tradizione dei “Lamenti” della Settimana Santa, in collaborazione con le Confraternite della SS.ma Annunziata e del SS. Crocifisso e con l’Associazione Musicale Alessandro Scarlatti; stiamo programmando per l’estate 2012 l’ottava edizione dei Madonnari, magari da svolgersi in più giornate, con l’articolazione di una serie di attività che incentivino la creatività dei nostri giovani, continueremo la nostra attività di valorizzazione del dialetto galloitalico di Aidone con conversazioni itineranti e attività d’animazione presso il Centro d’Accoglienza D’Aquino-Zingale”.

Franca Ciantia