Circuito del Mito, al Reale Albergo delle Povere, l’arte incontra il teatro

L’arte incontra il teatro al Reale Albergo delle Povere di Palermo. Domani, 24 marzo, a partire dalle 17,00 la Mostra Artedonna. Cento anni d’arte femminile in Sicilia 1850 -1950, organizzata dall’Assessorato regionale al Turismo, Sport e Spettacolo all’interno de Il Circuito del Mito, diventerà palcoscenico di letture a tema (ore 17,00) e di un’azione teatrale (ore 18,00) dedicata ad una donna del mito: Elena di Troia. Lo spettacolo, dal titolo Palinodia per Elena, è curato e prodotto dall’Associazione Engramma per Il Circuito del Mito e vede la partecipazione dell’attrice Giovanna Di Rauso, volto noto del cinema e delle tragedie classiche.
Elena è una delle tante sfaccettature del femminile che il linguaggio duttile del mito, composto drammaturgicamente sulla scena, permette di interrogare, senza esaurirne la profondità e l’oscurità. Reinventare e riscrivere il mito rispetto all’urgenza di parlare al presente è quanto anima il lavoro drammaturgico di questa azione teatrale che mette alla prova la potenza espressiva di parole e di immagini: solo attraverso il mito è possibile raccontare la pluralità del nostro contemporaneo. Le voci di autori antichi e moderni sono restituite, riplasmate e riattivate per fragmenta nel testo drammaturgico in virtù della loro vitalità, e quindi raccolte e imbastite secondo traiettorie compositive che creano di volta in volta tessiture inedite.
La collocazione dell’azione teatrale nel contesto della mostra ARTEDONNA, e la lettura di una scelta di brani a cura di Aurora Falcone per tappe lungo l’itinerario espositivo, mette in consonanza le eco più profonde dei testi antichi e contemporanei con le opere esposte.
Palinodia per Elena è una delle produzioni teatrali di ‘Variazioni sul Mito’ realizzate grazie all’attività di studio e di ricerca del centro studi classicA attivo allo IUAV di Venezia e di LabΔrama dell’Università di Catania, istituzioni con le quali l’Associazione Engramma ha avviato da anni un fecondo rapporto di interazione tra studio e ‘messa in movimento’ di fonti antiche e moderne. La ricerca che si sviluppa in ambito scientifico trova una possibilità di espressione concreta in spazi pubblici cittadini e acquisisce così, nella forma della comunicazione teatrale, una forte valenza politica e sociale.