Valguarnera il randagismo si combatte attraverso l’adozione

Valguarnera. Adotta un cane randagio e lo avrai come amico. E’ questa l’essenza della decisione adottata dall’amministrazione comunale, per combattere il fenomeno del randagismo, che farà piacere al mondo degli animalisti. Cani solitari o che camminano a branco, pronti a seminare terrore soprattutto tra i bambini e anche tra gli stessi adulti. Il sindaco Leanza, dando seguito alle segnalazioni di cittadini prevenute al Comune, ha incaricato un canile di recente apertura nella zona industriale di Dittaino, non al solo scopo di togliere questi animali dalla circolazione, ma di accudirli, prestare loro assistenza ed affidarli a terzi. “Custodia e assistenza- tiene a precisare il sindaco- in attesa di adozione”. E proprio qualche giorno fa, dopo le solite segnalazioni, un accalappiacani nel giro di poche ore e senza non poche difficoltà, ne è riuscito a catturare ben otto. Cani che sono stati subito ricoverati al canile e che saranno accuditi, catalogati e seguiti attraverso un microchip. L’intendimento è quello appunto, di dare un’impostazione diversa rispetto al passato, quando questa razza animale una volta catturata, diventava carne da macello. “ E’ nostra intenzione- afferma il sindaco- attraverso un progetto che partirà a breve promuovere l’adozione dei cani. Una volta avviato, creeremo nel nostro sito istituzionale, una sezione che conterrà le foto dei cani accuditi a spese del nostro ente e che potranno essere adottati da chi lo vorrà. Siamo certi che questa nostra iniziativa, la prima in assoluto in provincia, avrà successo e sono sempre più convinto che occorra un cambiamento di mentalità per combattere il fenomeno del randagismo, nel pieno rispetto del sacrosanto diritto di questi animali”.

Rino Caltagirone