Si conclude in Sicilia il 1° Road Show di Leaderbet

Entra in dirittura d’arrivo il Road Show del bookmaker maltese Leaderbet che venerdì 30 marzo concluderà a Caltanissetta presso l’Hotel Ventura (ore 9:30) la serie di meeting organizzata per presentare l’azienda e discutere sulle problematiche legate all’attività ricevitori e raccoglitori di scommesse.
Leaderbet ha invitato a dibattere su questo tema due professionisti del settore quali il dott. Pasquale Magnano, fiscalista esperto tributario e revisore contabile, e l’Avv. Gianluca Pomante, esperto di gaming, tecnologie e crimini informatici. Parteciperà agli incontri anche il Sindacato Ricevitori FeLSA-CISL, nella persona di Michele Giovenco, noto esperto ed operatore del settore.
Intanto, dopo l’esordio di Crotone, ieri è stata la volta di Malta. Diversi collaboratori di Leaderbet provenienti da regioni del centro Italia come Toscana e Lazio sono stati accolti presso l’Hotel The George di St. Julien dove consulenti e manager di Leaderbet hanno potuto presentare la società e le novità del gaming online dal punto di vista legale e fiscale.
Il dott. Magnano ha ribadito la necessità per i CED di operare nella scrupolosa applicazione della normativa Antiriciclaggio, che in Italia è tra le più complete e restrittive, mentre l’Avv. Pomante ha nuovamente evidenziato la necessità garantire libertà di scelta agli operatori del settore e ai cittadini, rispetto alle offerte di aziende che operano in modo assolutamente lecito e controllato, nel territorio dell’Unione Europea.
I partecipanti hanno potuto anche ascoltare un intervento registrato di Michele Giovenco, che non essendo presente a Malta, ha potuto ugualmente informare gli operatori delle ultime azioni intraprese del sindacato per tutelare la categoria.
Traendo spunto dal luogo che ha ospitato la seconda tappa del Road Show, il discorso si è anche spostato sulle licenze maltesi rilasciate a Leaderbet dall’LGA, organismo che vigila sugli standard di sicurezza di ogni bookmaker che ha sede sull’isola dei cavalieri.
A questo proposito è intervenuto il dott. Keith Massa, consulente maltese di Leaderbet, in rappresentanza del pool di professionisti maltesi cui Leaderbet si è affidata sin da quando è stata fondata. «In genere l’LGA – ha rivelato Massa ai presenti – impiega parecchio tempo prima di rilasciare una licenza, con procedure di controllo anche più rigide della stessa AAMS italiana, che pure è un esempio in Europa. Per Leaderbet è invece accaduto il contrario visto che l’azienda ha dato subito garanzie di solidità e di rispetto di alcuni parametri che ne fanno un bookmaker sicuro e affidabile».
I partecipanti all’incontro hanno dimostrato grande interesse per le importanti tematiche trattate che risultano determinanti per poter svolgere al meglio il proprio lavoro. Molte le domande rivolte agli esperti di Leaderbet che a fine giornata hanno avuto dei feedback positivi anche dai questionari di Customer Satisfaction somministrati a tutti gli operatori del comparto giochi intervenuti a Malta.
“Giochiamo a carte scoperte” è il motto che accompagna il primo itinerante road show di Leaderbet. Nel vasto universo dell’iGaming, Leaderbet ha deciso infatti di metterci la faccia, proponendo la propria impresa in modo innovativo e facendo del rapporto personale di fiducia reciproca e del supporto diretto a tutta la rete di collaboratori i propri punti di forza.