Comiso 30 anni dopo. CGIL: temi pace, libertà e lavoro quanto mai attuali

“Saremo a Comiso il 4 aprile non solo per ricordare la grande manifestazione di 30 anni fa contro i missili ma anche perche’ i temi di quell’iniziativa, la pace, la liberta’ il lavoro, sono quanto mai attuali. Da Comiso, quindi, vogliamo segnalare che la battaglia continua” .Lo ha detto Mariella Maggio, segretaria generale della Cgil Sicilia, durante la conferenza stampa di presentazione delle iniziative che si svolgeranno dopodomani a Comiso, organizzate da oltre 60 tra sindacati, associazioni, movimenti, soggetti vari. L’incontro si e’ svolto presso il centro “Pio La Torre”, il dirigente del partito comunista e della Cgil, animatore del movimento pacifista, ucciso dalla mafia, della cui figura Maggio ha ricordato la “lungimiranza politica. Dobbiamo a lui- ha detto- e a Dalla Chiesa l’intuizione della necessita’ di colpire i patrimoni della mafia, idea che ha dato luogo alla legge sulla confisca e sul riutilizzo dei beni dei mafiosi”. Maggio ha rilevato che il “tema della pace e della liberta’ sono quanto mai pregnanti in un bacino mediterraneo teatro di guerre per il quale il nostro auspicio e’ quello che si crei un’area di libero scambio dei diritti. Altrettanto pregnante – ha aggiunto- e’ il tema del lavoro, dinnanzi all’attuale crisi e ai flussi migratori rispetto ai quali la politica dell’accoglienza e’ l’unica praticabile”. Mercoledi’ a Comiso si aprira’ con un’ assemblea con gli studendti, alle 10 al teatro Naselli. Alle 16, a piazza Fonte Diana, ci saranno mostre, punti informativi e animazione per bambini e ragazzi. Alle 17, al centro servizi culturali (via degli Studi) si terra’ un incontro pubblico sul tema “Comiso 30 anni dopo…memoria e prospettive. Per un Mediterraneo di pace”. Alle 19.30 presso la Gallera degli Archi (via Calogero,22) sara’ inaugurata una mostra. Alle 20, a piazza Fonte Diana, “Comiso in parole e immagini”, alle 21 nella stessa piazza “Comiso in musica”, con vari gruppi musicali.