Enna. Aperta nei due sensi al traffico la statale 121 bivio Kamuth – Villarosa

Enna. Da ieri mattina il tratto della strada statale 121 che dal bivio Kamuth porta a Villarosa non è più regolato da un sistema semaforico, ma è stato completamente aperto, agevolando in quella zona lo spostamento degli automezzi anche pesanti. L’apertura è conseguenza dell’ultimazione dei lavori da parte dell’Anas regionale che ha realizzato le necessarie protezione per contenere, assieme alla rete metallica inchiodata nella parete rocciosa, possibile cadute di massi. L’apertura completa della strada, ovviamente, dagli abitanti della zona e dalle aziende agricola è stata appresa con soddisfazione, sostanzialmente l’Anas ha mantenuto l’impegno di completare la realizzazione dei paramessi di contenimento nel periodo più veloce possibile. L’accesso a Villarosa o in uscita dal paese ora avviene regolarmente e quindi favorisce lavoratori e studenti che sono costretti a raggiungere i posti di lavoro. Rimane complessa e molto difficile la situazione della statale 290, subito dopo Calascibetta, in contrada Buonriposo, dove la frana verificatasi ha assunto vaste proporzioni e vi è il pericolo di ulteriori cadute. I sopralluoghi effettuati hanno accertato che bisogna approntare un progetto e quindi andare alla ricerca dei finanziamenti. In questo campo devono muoversi, magari con un tavolo tecnico Anas regionale, Protezione Civile, Genio Civile e Demanio Forestale per poter programmare tutto quello che c’è da fare sia in via provvisoria con la realizzazione di un by-pass che “salti” la zona della frana sia la progettazione definitiva per mettere in sicurezza la zona della frana, ma in questo caso, come è stato detto, i tempi sono lunghi perché si tratta di un progetto tecnicamente complesso ed anche finanziariamente notevole. Sempre in tema di viabilità c’è da sottolineare che scarseggiano le notizie che riguardano il finanziamento della strada Panoramica, dove tre anni fa sono crollate, a causa della pioggia, tre campate . Di questa strada il presidente della Provincia, Giuseppe Monaco, ha dato poche e sconfortanti notizie. Si tratta di un progetto definitivo, finanziato con 6 milioni e mezzo, si aspetta l’assegnazione definitiva per preparare il bando di gara. Si tratta di una strada che per il capoluogo e per l’intera provincia ha un’importanza notevole, solo che da Roma il silenzio è notevole, nonostante la richiesta fatta attraverso parlamentari e sottosegretari. Troppo silenzio, quindi tempi lunghi.