Piazza Armerina. Ferrara (PD): “L’amministrazione comunale conferma di essere nel pallone, un pallone sgonfio e scucito

“L’amministrazione comunale conferma di essere nel pallone, un pallone sgonfio e scucito. Al punto di essere riuscita a delegittimare il neo segretario del PD senza attendere neppure il suo insediamento ufficiale”.
Ranieri Ferrara commenta così la conferenza stampa indetta dal sindaco Nigrelli e dalla sua giunta per rispondere al senatore Beppe Lumia e continua:
“Hanno mostrato il loro vero volto, quello padronale e dispotico. Parlare finalmente anche a nome del partito, in spregio di ogni elementare regola di democrazia e civiltà politica. Per raggiungere questo scopo dovevano liberarsi di un segretario scomodo perché libero e democratico, con ogni mezzo. Ed eleggere un segretario docile ed accondiscendente, allineato e conformato agli ordini superiori. Il resto è solo carta straccia che non sposta di un millimetro il problema: nessuno deve disturbare e contraddire le scelte sovrane del sindaco e dei potentati ennesi del PD. Noi a maggio celebreremo il congresso del PD, libero ed aperto a tutta la cittadinanza”.
“Mi spiace davvero per l’ottimo professionista e valoroso uomo, qual è Sergio Rossitto, ma la scelta scellerata di calpestare il suo ruolo dimostra la giustezza delle affermazioni mie, dell’eurodeputato Rosario Crocetta e del senatore Lumia. C’è dualismo nel PD, continuerà ad esserci, nonostante il congresso- burla dei giorni scorsi, perché il Partito Democratico, del quale mi onoro di far parte anche nella qualità di componente la Direzione Regionale, non è espresso soltanto dalla voce del sindaco Nigrelli e dagli ordini che provengono dalla segreteria provinciale ennese ma anche dalle tante voci libere, democratiche e dissenzienti rispetto alle imposizioni sovrane che provengono dai notabilati e potentati di turno, che hanno già deciso le sorti della nostra politica cittadina e provinciale. Noi non ci stiamo. Combatteremo con la purezza d’animo che ci contraddistingue contro i soprusi e le prevaricazioni che si preparano ai danni della comunità piazzese.”
Conclude Ferrara:
“Chi oggi, nel PD, avversa me ed il senatore Lumia è la stessa componente che dal 2009 avversa il governo regionale, che ha votato per la segreteria Mattarella – Crisafulli, che non ha sostenuto il referendum per l’acqua pubblica ma che però decanta i milioni di euro che la stessa regione sta per erogare a Piazza Armerina per finalità sociali, culturali e legate alle infrastrutture sul territorio. Evviva la coerenza”.