Assistenza minori. Comune Troina sarà risarcito per i danni arrecati dalla Cooperativa “Il Quadrifoglio”

Il Comune di Troina sarà risarcito per i danni arrecati dalla Cooperativa “Il Quadrifoglio”, nonché delle spese processuali. È quanto emerge dalla sentenza con la quale il G.U.P. del Tribunale di Enna, David Salvucci, ha condannato i quattro operatori della Cooperativa, che avevano scelto il rito abbreviato. In particolare Marasà Mario è stato condannato alla pena di 1 anno e 6 mesi di reclusione, mentre Tinebra Cristian, Riviera Luigi e Maddalena Francesco a quella di 8 mesi di reclusione, oltre che l’imputazione di malversazione nei confronti del legale rappresentante, Arangio Olimpia, oggetto del provvedimento tutt’ora in corso, secondo cui la stessa avrebbe distratto a scopi personali gli ingenti contributi percepiti dallo Stato, dalla Regione e da vari Comuni, tra cui quello di Troina, che a titolo di rete di mantenimento per i minori troinesi, ha erogato ben € 67.000.
Come è noto, le indagini della P.G. e ora l’esito di questo primo processo, hanno messo in evidenza la triste realtà dei maltrattamenti perpetrati nei confronti dei bambini, tra cui quattro minori di Troina, ospitati nella casa famiglia “Il Quadrifoglio”, i quali nel periodo di loro permanenza hanno ricevuto minacce e punizioni corporali, e che spesso venivano lasciati senza adeguata sorveglianza o addirittura messi in compagnia di disabili psichici, senza dimenticare l’insufficiente alimentazione e le precarie condizioni igieniche in cui si trovavano. La vicenda, che risale a qualche anno fa, tra le tanti parti civili ha visto proprio i comuni di Enna e Troina, quest’ultimo assistito dall’avvocato Fabio Artimagnella.
“In attesa di conoscere le motivazioni del provvedimento, dice il Sindaco di Troina, Salvatore Costantino, ritengo che le pene inflitte appaiono lievi rispetto alla gravità dei fatti, ma trovano la loro ragione d’essere nella concessione agli imputati delle attenuanti generiche e dei benefici derivanti dal rito abbreviato. E continua, ciò che invece è indubbiamente positivo ed importante è il riconoscimento del risarcimento dei danni al Comune di Troina, per il quale, con la costituzione di parte civile da me patrocinata, ho sostenuto come dagli odiosi maltrattamenti arrecati ai minori troinesi, è derivata una lesione oltre che all’immagine ed al prestigio dell’Ente, anche al diritto di quest’ultimo, a che i propri cittadini, soprattutto se minori indifesi e seguiti diligentemente dai servizi sociali comunali, fossero trattati con cura, adeguatamente protetti e vigilati nelle strutture cui sono affidati per ordine dell’Autorità Giudiziaria, e per i quali l’Ente versava ingenti somme per il loro mantenimento. Inoltre, aggiunge il Sindaco, c’è la soddisfazione più grande che a realizzare questo risultato sia stato un giovane avvocato troinese come Fabio Artimagnella, che come tanti ha scelto di continuare a vivere nella sua terra”
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