Troina. Gli riducono orario di lavoro, precario 47enne si impicca

Troina. Un uomo di 47 anni si è tolto la vita questa mattina nella sua villetta di Troina, lungo la SP Troina-Sparacollo. Alla base del suicidio pare ci sia la riduzione delle giornate di lavoro da parte della piccola ditta presso la quale l’uomo lavorava come precario, da tempo sembrerebbe che soffrisse di depressione, una persona mite, ma molto introverso. In un biglietto – si dice che avrebbe detto tra le lacrime la moglie – c’era scritto “perdonami, non c’è lo fatta, ti voglio tanto bene”. E’ stato il suocero a dare l’allarme: “Questa mattina verso le otto, lo aspettavamo, preoccupato sono andato a casa sua. Ho trovato tutto chiuso, ho controllato nel garage per vedere se c’era la macchina, aperta la saracinesca: il dramma, il corpo era già freddo”. Poco dopo mezzogiorno il corpo è stato consegnato ai familiari. Lascia la moglie, con la quale era sposato dall’agosto del 2000, una bimba di 4 anni, e un bambino di 9 anni.

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