Nissoria, “incidente tecnico” fa saltare insediamento nuovo Consiglio comunale

Nissoria. Un “incidente tecnico”, per la verità decisamente evitabile, ha fatto saltare quella che doveva essere la seduta di insediamento del nuovo consiglio comunale eletto il 6 e 7 maggio scorsi. È stato un errore di notifica ai consiglieri comunali a determinare il rinvio dei lavori. Secondo la legge elettorale, infatti, l’avviso di convocazione deve essere notificato almeno 10 giorni prima della seduta ai consiglieri, termine che non era stato rispettato.
In apertura dei lavori il presidente uscente su richiesta dell’opposizione, che ha eccepito la nullità della seduta, ha dovuto rinviare il consiglio al 29 maggio prossimo. Un ritardo che creerà i primi problemi considerata la scadenza del 30 giugno per l’adozione del Bilancio di previsione. Il sindaco Armando Glorioso, eletto con il 48,34% dei voti validi per l’elezione del Sindaco, sostenuto dalla lista “Fare per Nissoria”, ha annunciato che farà immediatamente chiarezza su quello che ha definito “un errore così grossolano”.
La minoranza rappresentata da 5 consiglieri eletti nella lista “Uniti per cambiare” che sosteneva il candidato Nunzio Buscemi, sollevato la questione ha scongiurato che la seduta di insediamento e quindi il giuramento dei 15 consiglieri e l’elezione di presidente e vicepresidente del consiglio, venissero dichiarati nulli successivamente, con conseguenze difficili da prevedere sugli atti nel frattempo adottati e deliberati.
Comunque adesso si profila una corsa contro il tempo soprattutto per l’adozione del Bilancio che sarebbe stato posto all’ordine del giorno subito dopo la prima seduta del consiglio ed il completamento della giunta comunale. Intanto ieri il portavoce dell’Idv Alfredo Vasta ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla decisione del partito di Di Pietro di allearsi con Pd, Pdl e Mpa come appunto accaduto a Nissoria con la coalizione che ha sostenuto Glorioso.
“Abbiamo appeso al chiodo la nostra appartenenza politica, in favore di progetti condivisi. Tra questi – dice Vasta – l’ufficio H, un servizio comunale a favore dei disabili”. A Nissoria l’Idv ha avuto un candidato della lista Glorioso, Paolo Lipari, eletto al consiglio.
“Intendiamo la politica come un mezzo per arrivare a un fine, che è il bene comune – prosegue Vasta – e l’ufficio H farà sì che il Comune diventi un punto di riferimento importante per coloro che vivono in una situazione di disagio, portatori di handicap, anziani, gestanti”. Vasta fa poi riferimento alle elezioni di Nicosia a aggiunge: “se avessimo seguito il cuore anche a Nicosia, dove il cuore ci diceva di sostenere Malfitano, avremmo vinto pure lì”. A Nissoria Idv ha indicato come assessore Maria Abbate, giovane laureata non vedente che si è impegnata per la creazione dell’Ufficio H.
Giulia Martorana